Ex socio di Michael Jackson chiede 213 milioni di dollari per impedire che le accuse di abusi vengano rese pubbliche

Con un nuovo film biografico in uscita l'anno prossimo, la Michael Jackson Estate ha avviato un'azione legale dopo che un ex socio della pop star avrebbe presumibilmente chiesto un pagamento di 213 milioni di dollari per impedirgli di rendere pubbliche nuove accuse di abusi. L'uomo ha firmato un NDA con la Michael Jackson Estate nel 2020 Chris Cooke Chris Cooke Ex socio di Michael Jackson chiede 213 milioni di dollari per impedire che le accuse di abusi vengano rese pubbliche La Michael Jackson Estate ha avviato un'azione legale dopo che un ex socio della defunta pop star avrebbe presumibilmente chiesto un pagamento di 213 milioni di dollari per impedirgli di rendere pubbliche nuove accuse di abuso. La Michael Jackson Estate avrebbe deferito la questione all'ufficio del procuratore degli Stati Uniti a Los Angeles, accusando sostanzialmente l'ex socio di estorsione, mentre presentava anche una richiesta di arbitrato sulla base del fatto che la nuova minaccia viola un precedente accordo legale segreto. Secondo il Washington Informer , il co-esecutore testamentario John Branca accusa l'ex socio di voler "sfruttare l'eredità di Jackson per ottenere un guadagno finanziario", aggiungendo che l'avvocato dell'uomo "ci ha persino detto, se non soddisfate le nostre richieste, dovremo condividere queste accuse con un gruppo più ampio di persone. È stata una svendita. Basta così". Grazie alla gestione dell'eredità, la musica e l'eredità di Jackson sono diventate un'enorme fonte di reddito: di recente, Sony Music ha siglato un accordo da 600 milioni di dollari per acquisire una quota del 50% del catalogo del musicista. Tuttavia, in vari momenti dalla morte di Jackson nel 2009, la sua eredità è stata a rischio a causa di nuove accuse di abusi da parte di uomini che avevano trascorso del tempo con il musicista da bambini. Accuse simili sono state fatte durante la vita di Jackson, ovviamente, ma l'unica volta che è stato processato è stato assolto. La sfida più grande per la tenuta in termini di reputazione è arrivata nel 2019 con il documentario di alto profilo "Leaving Neverland", che ha puntato i riflettori sulle accuse di abusi sessuali mosse da Wade Robson e James Safechuck . Secondo quanto riportato, più o meno all'epoca di "Leaving Neverland", la tenuta contattò un gruppo di ex soci e amici di Jackson che avevano precedentemente difeso il musicista quando erano state mosse altre accuse di abusi. Quel gruppo includeva l'uomo senza nome ora accusato di estorsione. Sembra che la tenuta sperasse che i membri di quel gruppo avrebbero di nuovo difeso la defunta pop star, dato che in precedenza avevano scritto libri e rilasciato interviste sostenendo l'innocenza di Jackson. Tuttavia, quando sono stati contattati nel 2019, riporta The Informer, "si sono voltati". Di conseguenza, l'anno seguente fu negoziato un accordo segreto di non divulgazione tra la tenuta e cinque membri del gruppo, ognuno dei quali avrebbe ricevuto un pagamento di 3 milioni di dollari. "Noi e loro abbiamo firmato questo accordo di non divulgazione", spiega Branca, "e la non divulgazione diceva che non si può nemmeno dire alla gente che c'è un accordo". La nuova richiesta di un altro risarcimento di oltre 200 milioni di dollari viola apparentemente quanto concordato in quell'NDA. La nuova richiesta potrebbe essere stata sollecitata dal nuovo film biografico diretto da Antoine Fuqua , prodotto con l'estate e la cui uscita è prevista per la prossima primavera. Sia l'estate che la Sony Music sperano che quel film susciti un'ondata di interesse per Jackson e la sua musica, ma qualsiasi nuova controversia riguardante le accuse di abuso potrebbe mandare a monte quel piano. Sulla nuova battaglia legale che mira a garantire che ciò non accada, Branca conclude: "Continueremo a gestire la tenuta con l'integrità e la dedizione che Michael meritava. Tentativi come questo di offuscare la sua memoria per guadagno finanziario non avranno successo". https://completemusicupdate.com/former-michael-jackson-associate-wants-213-million-to-stop-allegations-of-abuse-being-made-public/