In arrivo "Surviving Michael Jackson," il sequel di "Leaving Neverland"

Il documentario che ha scosso il mondo nel 2019 torna con un sequel: Surviving Michael Jackson. Il seguito di Leaving Neverland sarà disponibile su YouTube per il pubblico negli Stati Uniti e in Canada. A darne l’annuncio Little Dot Studios, una società di All3Media, che ha acquisito i diritti esclusivi per gli USA e il Canada anglofono. YouTube Real Stories trasmetterà il documentario. La scelta di YouTube come piattaforma di distribuzione riflette una strategia mirata a raggiungere un pubblico più ampio, sfruttando il crescente utilizzo della piattaforma per la fruizione di contenuti long-form. Il film debutterà nel Regno Unito su Channel 4 il 18 marzo e, secondo il comunicato ufficiale, verrà reso disponibile su YouTube poco dopo. Diretto da Dan Reed, Surviving Michael Jackson prosegue il racconto di Wade Robson e James Safechuck, testimoni chiave del primo documentario. Il documentario esaminerà la loro battaglia legale e le ripercussioni personali delle loro testimonianze. Il film, infatti, include filmati esclusivi dalle udienze in tribunale e analizza le strategie legali adottate da MJJ Productions e MJJ Ventures per evitare il processo. Dan Reed ha spiegato che la scelta di YouTube permette di superare le barriere tradizionali della distribuzione, al fine di garantire accesso libero a un numero maggiore di spettatori. Paul Woolf, responsabile dello sviluppo non-scripted di Little Dot, ha sottolineato come questa operazione dimostri il potenziale delle piattaforme digitali nell’amplificare la portata dei documentari. Surviving Michael Jackson segue il successo del suo predecessore. Leaving Neverland, infatti, nel 2019 ottenne diverse nomination agli Emmy e vinse un BAFTA TV Award per la miglior serie documentaristica. La sua distribuzione su YouTube promette di riaccendere il dibattito attorno a Michael Jackson, una delle figure più controverse della storia della musica. Inoltre, il pubblico avrà un’opportunità di approfondimento e discussione.

8 commenti:

  1. Risposte
    1. In questo sequel, abilmente intitolato "Leaving Neverland 2: The Fight for Justice", Reed sposta l'attenzione sul caso giudiziario, non per dipingere di nuovo Michael Jackson come un mostro, ma per prendere di mira le compagnie musicali e cinematografiche, alias The Michael Jackson Estate. . Nella descrizione del film, ha affermato: “ Se i casi di Wade e James avessero successo, il potenziale impatto positivo sull'industria dell'intrattenimento degli Stati Uniti sarebbe enorme. Le compagnie musicali e cinematografiche non saranno più in grado di scrollarsi di dosso la responsabilità quando una delle loro star abusa sessualmente di un minore affidato alle loro cure. "

      Sembra che Reed non sia ancora riuscito a raccogliere abbastanza contenuti per un lungometraggio, quindi si è congratulato con se stesso per il presunto impatto del suo primo film sul mondo, sui fan e persino per la presentazione del programma di Winfrey.

      Ansioso di pubblicare il suo film poco brillante prima del film biografico ufficiale su Michael Jackson, Reed si sta affrettando a pubblicare "Leaving Neverland 2" prima della data finale in tribunale. O forse è semplicemente troppo spaventato da quale potrebbe essere il verdetto della corte?

      “ Girato in cinque anni con pieno accesso a Wade, James, alle loro famiglie e ai team legali, il sequel di Reed si propone di raccontare la storia del loro difficile viaggio con i suoi numerosi colpi di scena, svolte e battute d'arresto prima del successo finale. "

      Sappiamo che questo cosiddetto documentario andrà in onda su Channel 4 nel Regno Unito, poiché Channel 4 lo ha pagato, ma Reed ora si sta affrettando a distribuirlo a livello globale prevendendolo su varie piattaforme.

      Per combattere per la giustizia, Dan, potresti iniziare stando dalla parte giusta! E se i fan riuscissero a sfatare un film di 4 ore in poche settimane, immagina cosa possiamo fare per soli 47 minuti!

      Nessuna data di uscita ancora o dove verrà trasmesso il mockumentary (eccetto Channel 4 nel Regno Unito), ma vi terremo aggiornati per prepararvi a combattere per Michael.

      🔶

      NB: Ho notato che il gruppo di fan MJInnocent ha lanciato una campagna "Non parlarne" per non parlare di Dan Reed e del suo film sequel. Ho scritto questo articolo senza saperlo e, personalmente, l'approccio “Non chiedere, non dire” non è qualcosa con cui sono d'accordo.
      MJVibe è un sito di fan di Michael Jackson, visitato dai fan e creato per i fan. L'obiettivo, in un certo senso, è che i fan non debbano rivolgersi ai principali media per avere notizie sul nostro idolo, comprese notizie di questo tipo. Ciò consente ai fan di sapere cosa sta succedendo, di prepararsi per ciò che accadrà e di non andare sui tabloid.
      E insinuare che stiamo promuovendo la merda di Reed non è solo ingiusto ma disgustoso, soprattutto considerando la quantità di tempo, impegno e denaro che la squadra ha investito in tutte le attività dei nostri fan.
      In secondo luogo, credo che la decisione di discuterne spetti a ciascuno di noi individualmente. Alcuni fan potrebbero scegliere di non parlarne, mentre altri potrebbero voler esprimere la loro frustrazione e rabbia, cosa che capisco e rispetto completamente.
      Non è giusto fare pressione su qualcuno affinché faccia qualcosa con cui non si sente a suo agio o non è disposto a fare, né è giusto criticarlo pubblicamente per questo. Questo comportamento è sbagliato e non riflette i valori della nostra comunità

      Tutto bene, Sebastian.r

      Tradotto con Google


      Fonte: www.mjvibe.com/the-fight-for-justice-or-the-art-of-deception-of-two-liars/?fbclid=IwZXh0bgNhZW0CMTEAAR0x2NmrM6Ux9f3bluxZpIJBhop2TimqYPCFtKdCGouePXTbtu8pJVN7h5U_aem_AdI3RFZTVdLV-OI8PrL3CEOBWIDg1iHT9qnaFP3laelRSWr3V-7qKjOdMjmTh2TuEOd8zu4st92J-i0d...

      *****


      Elimina
  2. i due personaggi in questione siano i soliti Wade Robson e James Safechuck. Conosciamoli meglio.

    - Durante il processo a Michael Jackson del 2005, Wade Robson sale sul banco dei testimoni a difesa di Michael, dichiarando sotto giuramento di aver trascorso molto tempo a Neverland e che «mai niente di inappropriato è accaduto con il signor Jackson».

    - Alla fine di quell'infamante processo, definito «una parodia della giustizia» dall'avvocato Thomas Mesereau, Michael Jackson viene giudicato NON colpevole di tutti i 14 reati a lui imputati.

    - Nel 2009, dopo la morte di Michael, il ballerino e coreografo Wade Robson dichiara: «Michael Jackson ha cambiato il mondo e, più personalmente, la mia vita per sempre. È la ragione per cui ballo, la ragione per cui faccio musica, e uno dei motivi principali per cui credo nella pura bontà del genere umano».



    Michael Jackson e Wade Robson


    - Nel 2010, Wade Robson è in contatto col "Cirque du Soleil" per occuparsi dei progetti relativi a Michael: "Immortal" e "The One". Per qualche motivo, la collaborazione tra la famosa compagnia circense e Robson non va a buon fine, e quest'ultimo viene licenziato dall'Estate di MJ.

    - Sempre nel 2010, subito dopo il suo licenziamento, Wade Robson (che oggi ha 36 anni) comincia improvvisamente a ricordare di aver subito molestie da Michael Jackson quando aveva tra i 7 e i 14 anni.

    - Nel 2012, Wade Robson scrive un libro sui presunti abusi subiti e cerca di venderlo agli editori. Ma nessuno degno di nota si mostra interessato.

    - Nel Maggio del 2013, Wade Robson presenta in tribunale le sue rivendicazioni contro l’Estate di Michael Jackson, chiedendo un risarcimento milionario per il trauma subito.

    - Nel Maggio del 2015, il reclamo creditizio viene respinto. Intanto Wade Robson, in sinergia con l'amico James Safechcuk, ha già intentato un'altra causa contro le società di Michael, la MJJ Productions e la MJJ Ventures, sempre al fine di ottenere un risarcimento milionario.



    Michael Jackson e Jimmy Safechuck


    - Ad ogni udienza viene progressivamente fuori la malafede di Robson e Safechuck, costretti dal giudice a presentare documentazioni e prove che avevano in precedenza omesso, insabbiato o manipolato.

    - Nel 2017 viene emessa la sentenza definitiva, che nega qualsiasi tipo di risarcimento a entrambi e solleva le società di Michael da ogni responsabilità.

    - E arriviamo al 2019, cioè ad oggi: proprio a pochi passi dalla ricorrenza dei 10 anni dalla scomparsa di Michael Jackson (che tempismo), Wade Robson e James Safechuck prestano le loro storie a Dan Reed, un regista sconosciuto in cerca di fama. Ne esce fuori un documentario di 233 minuti dal titolo "Leaving Neverland", che il prossimo 25 Gennaio sarà proiettato in anteprima al Sundance Film Festival di Park City, Utah (Stati Uniti).

    Come capirete, ancora una volta ci ritroviamo a dover difendere un uomo INNOCENTE dall'aviditá di esseri spregevoli e senza scrupoli.
    Cerchiamo, tuttavia, di non smettere di lottare per Michael, per la verità, e di non dimenticare ciò che lui stesso aveva detto:

    «Lies run sprints, but the truth runs marathons»
    «Le bugie corrono veloci, ma la verità corre la maratona».

    RispondiElimina
  3. https://www.panorama.it/michael-jackson-la-verita-dubbi-sul-documentario-leaving-neverland

    RispondiElimina
  4. https://www.fanpage.it/esteri/esptein-oggi-sara-pubblica-la-lista-di-chi-volava-sul-suo-jet-lolita-express-a-bordo-anche-clinton-e-michael-jackson/

    RispondiElimina
    Risposte
    1. No, adesso non esageriamo! che frequentasse anche le lolite di Epstein non mi torna, per quel che ho imparato su MJ, lui non era tipo da lettino per massaggi.
      Per quel che riguarda il sequel del Leaving Neverland si vedrà, mi dispiace per i suoi figli.
      Vera o falsa che sia, 'sta storia sarà una condanna per sempre, ma chi lo ama non batterà ciglio: nulla potrà far cambiare ne' l'ammirazione per l'artista ne' il sentimento per l'essere umano.
      Immagino che per qualcuno questa sarà un'affermazione òstica, ma ci sarà di sicuro qualcun'altro che pensa come me.

      Elimina
    2. E adesso, gentile amministratore, cerchi un post un pochino più rilassante.Grazie. Una bellissma canzone:
      Tears for Fears - The tipping point.

      Elimina
    3. Va bene zietta.Vedrò cosa posso fare.

      Elimina

Sono ammesse critiche sia al sito che al personaggio, a patto che non siano offensive. In caso contrario, qualsiasi commento ritenuto non idoneo sara' eliminato senza essere pubblicato.

N.B: i commenti vengono pubblicati solo DOPO aver ricevuto l'approvazione dall'amministratore.