BUON COMPLEANNO BARRY GIBB!

20 commenti:

  1. La Star dei Bee Gees e il Re del Pop si conoscevano di fama prima di diventare grandi amici,confidenti e padrini dei rispettivi figli(MJ infatti è il padrino di Michael Gibb,nato nel 1984). Quando agli inizi degli anni 2000 Mj oramai stufo della costante pressione mediatica ,decise di lasciare per un certo periodo il suo ranch per trasferirsi a casa Di Barry,a Miami. Rivela Barry:"Michael si divertiva a guardare in tv i suoi fan appostati davanti al suo hotel,ridacchiando. Abbiamo passato molto insieme(continua Barry)e ho avuto modo di conoscerlo bene..Certe volte abbiamo bevuto cosi tanto che voleva dormire sul pavimento.Non abbiamo mai parlato delle accuse e del processo,ci piaceva scrivere qualcosa insieme e divertirci. Michael a causa della fama era diventato una persona isolata,non riusciva ad essere una persona normale. Quel livello di fama non l'ho mai raggiunto e ho sempre preferito staccarmi per dedicare più tempo ai miei figli." Certe volte voleva rimanere fino alle tre del mattino e (ride)gli ho dovuto chiedere educatamente di andarsene da casa,abbiamo 12 anni di differenza e io dovevo portare i miei figli a scuola!". (https://www.smoothradio.com/artists/barry-gibb/michael-jackson-friendship-quotes/)

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    1. Certo, Barry Gibb ha avuto un altro tipo di successo, piacevano le sue canzoni, i concerti, ma non mi sembra che sia mai diventato un "divo", forse non era abbastanza affascinante? forse... però devo dire che lui e i suoi fratelli erano dei gran musicisti che, oltre alle loro bellissime songs, hanno scritto e prodotto l'album di Barbara Streisand, Guilty, e scusate se è poco.
      Fabio, per l'occasione ti dedico What kind of fool, ti piace?

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    2. Diciamo che lui e Michael hanno avuto un tipo di "fama"diverso.Barry l'ha condivisa con i suoi fratelli,Michael è sempre stato al centro dell'attenzione mediatica fin da bambino.Quelle poche volte che qualcuno in vita mia mi ha chiesto "Qual'è la tua band preferita?",dopo aver risposto ,ecco che arriva :"Barry Gibb,che bel uomo!".Anche mia zia me lo ha detto e pure mia cugina.Ma perchè Maurice e Robin erano brutti?..
      Ps certo che mi piace!Forse la preferisco di più a "Guilty".
      La maggior parte delle canzoni di "Guilty"le ha scritte Robin.Che dire anche di "Promises"?Concludo dicendo che adoro tutto l'abum e anche l'altro del 2005 non è male,anche se lo zampino di Robin non c'è.

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    3. Zietta ma come sono belli i fratelli Gibb col jackson nell'ultima foto?!Sono stato fortunato,i miei due punti musicali di riferimento erano pure grandi amici!

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    4. Secondo me il più belloccio dei Bee Gees era il fratello sconosciuto, quello con la barba, ma sai, io non faccio testo, ho dei gusti bizzarri, pensa che non mi piacciono Richard Gere, George Clooney, Brad Pitt, questi belloni senz'anima che piacciono alle donne normali...
      Mi piaceva quel biondino slavato di Leonardo Di Caprio ma è diventato vecchio anzitempo e non mi piace più, stessa fine hanno fatto Mickey Rourke che si è distrutto il bel viso che aveva con la chirurgia, e Keanu Rives che è invecchiato anzitempo e male. Peccato, anche lui era una meraviglia alta un metro e 90.
      Fabio, l'hai mai visto il film "Breack point" o "My own private Idaho", che in Italiano è diventato "Belli e dannati"? Nel secondo c'è il mio attore preferito, si chiamava River Phoenix: lui non è mai invecchiato perchè è morto a 23 anni, fuori da una discoteca, per un'overdose di droga (speedball), + valium + altre cosette + un blando antinfluenzale...perchè l'antinfluenzale? perchè voleva morire sano.

      BASTA. Io sono innamorata solo di Tito Jackson, Tituccio mio...

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  2. Il 31 agosto 1987, il mitico album Bad di Michael Jackson veniva pubblicato in tutto il mondo (ad eccezione del Regno Unito, dove sarebbe arrivato il giorno successivo).

    Settimo lavoro in studio del Re del Pop, nonché l'ultimo della leggendaria trilogia nata dalla collaborazione con lo storico produttore Quincy Jones, per la sua creazione furono necessari più di ottocento nastri multitraccia.

    Michael, immerso in una stressante competizione con se stesso dopo il successo clamoroso di Thriller, scrisse infatti per il disco ben 62 canzoni; ognuna delle quali - come rivelato dall'assistente tecnico Russ Ragsdale - «occupava qualche centinaio di piste audio».

    La sua idea iniziale era quella di pubblicarne 33 in un inedito triplo album, ma alla fine Jones lo convinse a lasciar perdere.
    Rimasero così fuori dalla tracklist alcuni brani eccellenti, tra i quali Streetwalker (a cui Jones preferì Another Part Of Me), Fly Away e Cheater.




    📌 I DISSIDI CON QUINCY JONES 📌

    Questo fu anche il periodo in cui i rapporti tra Michael e Quincy cominciarono ad incrinarsi sensibilmente.

    Il Re del Pop, infatti, non era più quel talentuoso ragazzino di fine anni '70 che interpretava lo spaventapasseri in The Wiz, ma una superstar mondiale desiderosa della propria autonomia artistica e decisionale.

    Si narra che Jones arrivò perfino ad abbandonare temporaneamente il progetto, dopo aver scoperto che Michael si era introdotto di nascosto in studio di registrazione per maneggiare parte del suo lavoro.
    Una voce mai confermata né smentita dalle due parti.

    A rendere il clima ancora più teso e stressante furono le insistenze della Epic Records, la quale (giustamente) avrebbe gradito che l'album venisse prima o poi terminato.
    Ma Jackson non riusciva proprio a decidersi, non ritenendolo ancora pronto per la pubblicazione.

    «Un perfezionista ha bisogno di tempo», spiegò Michael. «Bisogna plasmare, scolpire l'oggetto, finché risulta essere perfetto. Non ci si può permettere di abbandonarlo prima di esserne soddisfatti. Non si può».

    Alla fine, nell'estate del 1987, fu fissata una data definitiva: il 10 luglio.
    «Ci voleva una scadenza decisiva», avrebbe poi spiegato Jones a Rolling Stone. «Giuro che altrimenti saremmo rimasti in studio per un altro anno».

    Inutile dire che, come già accaduto con Thriller, Michael e Quincy lavorarono al disco fino all'ultimo secondo disponibile del 10 luglio; giorno in cui, finalmente, fu incisa la copia master dell'album.




    📌 LA COPERTINA DI BAD 📌

    Inizialmente, la copertina di Bad consisteva in un primo piano della faccia di Jackson con del pizzo nero sovrapposto all'immagine.

    Scelta personalmente da Michael, fu ispirata a una fotografia dell'attrice americana Gloria Swanson, scattata nel 1924 da Edward Steichen e apparsa su un numero della rivista Vanity Fair.

    A rovinare i piani del Re del Pop ci pensò però Walter Yetnikoff, presidente della Epic Records, che ritenne l'immagine troppo stramba e femminile per un album intitolato - per l'appunto - Bad.

    La copertina fu dunque stracciata e sostituita da una foto scattata sul set dell'omonimo cortometraggio, diretto da Martin Scorsese e girato nella stazione Hoyt-Schermerhorn della metropolitana di New York.







    Quando l'album, dopo tutte queste peripezie, venne finalmente pubblicato, il Re del Pop si sentì rinvigorito e sollevato per la fine di quel progetto a cui per tanto tempo aveva dedicato anima e cuore:

    «Non so dire se sia felice o meno di essere famoso, ma adoro raggiungere i miei obiettivi. Non solo mi piace arrivare allo scopo che mi sono prefissato, ma voglio anche superarlo, facendo più di quanto pensavo fosse possibile. È una grandissima emozione».
    [Michael Jackson, Moonwalk, 1988

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    1. Fabio, che ne pensi se al posto di Another part of me fosse stata inserita su Bad "Don't be messin' round?" che canzone perfetta, che classe, mi fa pensare ad un'estate caprese, pantaloni alla pescatora, sandali infradito, un foulard di Hermes tra i capelli, una borsa di paglia con il bikini nero dentro...
      Hai mai ascoltato bene come la canta? Un Jackson un pò anomalo, una bellissima sorpresa.

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    2. Ministrante, qual'è la canzone di Bad che lei preferisce?
      Domani (se riesco a superre la notte) le dico la mia.

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    3. Il Jackson ha scritto tutte le canzoni di Bad tranne Man in the mirror e Just good friends.
      S'era fatto grande il ragazzo... complimenti caro.

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    4. Precisamente ne scrisse ben 62 per l'album!
      Ps allora direi indubbiamente tutte,è una scelta molto difficile.Forse in assoluto "The way you make me feel",subito dopo la mitica "IJCSLY".Che brano e come è bella l'introduzone parlata.Ultimamente ho sentito in giro un bel remix di Liberian Girl.

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    5. Devo risentirla.Non la ricordo bene.Da Bad ne sono state escluse tante interessanti(citerei Streetwalker).Se non devo essere sincero non mi piace la versione originale di "Another Part of me".La preferisco più live.

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    6. Davvero non capisco tutta 'sta predilezione per Another part of me, ma insomma, Quincy era uno che s'intendeva di musica e io non ho altro da dire se non che a me personalmente non piace, pur riconoscendo la sua originalità musicale.
      Il testo invece sembra preso pari-pari da un numero della Watch Tower.

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    7. Fabio, ti assegno un compito per il fine settimana:
      Ascoltare tutte le songs inedite di Bad 25 CD 2: Bonus Tracks, unreleased e demo: cliccando qui a destra su Bad 25 le trovi tutte, non so se si sentono ancora ma sicuramente c'è l'elenco. Sono 10 canzoni: alcune carine, altre molto belle ma tutte da ascoltare, comprese le traduzioni in francese e spagnolo di IJCSLY.
      Così poi mi saprai dire se ti piace o no Don't be messin'round.

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    8. E' mooolto piacevole mettersi una cuffia e ascoltare il Jackson senza guardare i video, lui ha una voce che ti porta in un posto dove si sta bene, ma proprio bene bene.

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    9. La mia canzone preferita di Bad è Smooth Criminal ma ci sono arrivata passando da Dirty Diana, poi Liberian girl con un passaggio rapido per Leave me alone.
      Io credo che tra una cinquantina d'anni si ascolterà ancora Smooth Criminal insieme a Billie Jean Beat it e Earth song, e se questo non dovesse avverarsi significa che sarà successo qualcosa di molto grave e molto brutto

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    10. Va bene zietta,hahaha.
      Ps direi che sicuramente verranno ancora ascoltate.Billie Jean dopo 41 anni entra ancora in classifica!

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  3. A quanto pare "Just good friends"è stata considerata un "errore"da Quincy..

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  4. «Tutti i tumulti della sua vita stavano iniziando a crescere, quindi ho detto che pensavo fosse arrivato il momento di fare un album molto onesto dove lui scriveva tutte le canzoni. Ha scritto tutte tranne due canzoni: ho fatto un errore nel duetto con lui e Stevie Wonder (Just Good Friends). Non ha funzionato. Ma Man in the Mirror ha sicuramente funzionato.»

    (Quincy Jones, 2017)

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  5. Robert Christgau per The Village Voice scrisse un'aspra critica dell'album, lamentando la mancanza di colpi di genio come Beat It o Billie Jean, e dichiarando che la canzone che vi si avvicinava di più era Leave Me Alone, mentre definì Dirty Diana «misogino come qualsiasi pezzo metal...». Il critico descrisse però nell'insieme Bad come «maestria da studio» definendolo «l'album black pop più forte e coerente degli ultimi anni», assegnandogli una valutazione B+.[102]

    Davitt Sigerson della rivista Rolling Stone sostenne che «anche senza una pietra miliare come Billie Jean, Bad rimane comunque un lavoro al di sopra degli standard di Thriller».[103] Sigerson osservò inoltre come alcuni singoli contenuti all'interno dell'album, come Speed Demon, Liberian Girl e Dirty Diana abbiano reso Bad «più ricco, sexy e molto migliore dei precedenti lavori del cantante».[103]

    Anche il Los Angeles Times parlò di Bad come di «un rispettabile successore di Thriller» definendolo però un album «dagli obiettivi relativamente modesti» e lodando alcune canzoni dell'album come «l'atmosfera cupa, tropicale e le sfumature jazz» di Liberian Girl, «lo shuffle saltellante» di The Way You Make Me Feel, «il pezzo rock high-tech» Speed Demon, «il pesante riffer R&B» Another Part of Me e definendo Dirty Diana «una canzone hard-rock che viene mandata in orbita dall'assolo di chitarra di Steve Stevens». Mentre ritenne invece inferiori I Just Can't Stop Loving You, definita «una ballata leggera e priva di sostanza», e il suo intro «un soliloquio pensato per essere rivelatore, tenero e vulnerabile, ma con il suo timbro tremante e la musica inquietante dietro, risulta un po' raccapricciante, come Norman Bates che si prepara per Psycho IV» (a causa di critiche come questa, l'intro parlato venne infatti rimosso da tutte le successive ristampe dell'album), e Smooth Criminal, che venne invece definita «una canzone strana, balbuziente, cupa e criptica».[104]


    Fan di Jackson in coda a Berlino Ovest per un concerto del Bad World Tour nel 1988.
    Il New York Times fece anch'esso l'immancabile confronto col precedente album Thriller di Jackson e definì Bad «un brillante disco dance high-tech solo un po' eccentrico ai margini». Parlando della voce del cantante, scrisse: «Ha portato i suoi manierismi vocali anche oltre (le prese di fiato, le esitazioni, le urla) che si sommano a un canto solista che trova percussioni in ogni consonante e ritmo incrociato» e concluse definendolo «un disco dance ben fatto e orecchiabile di un'enigmatica pop star».[105]

    Stephen Thomas Erlewine di AllMusic ha assegnato all'album un voto di quattro stelle su cinque, commentando: «Con Bad, Michael è riuscito a rimanere fedele al suo stile abituale e a ripetere la formula vincente di Thriller aldilà dei suoi orizzonti musicali».[101]

    Negli anni l'album ha continuato a suscitare l'interesse del pubblico e della critica musicale; nel 2017, nella sua recensione per i trent'anni dall'uscita dell'album, il critico Zach Schonfeld di Newsweek si chiese: «Come diavolo crei un seguito di Thriller? È come fare il seguito della Bibbia.» aggiungendo: «Bad, più di ogni altro album di MJ, sembra un documento di transizione: un ponte tra la sua celebrità degli anni '80 e gli orribili scandali che hanno minacciato di oscurare il suo personaggio pubblico negli anni '90. I pezzi meno conosciuti sono più strani (Speed Demon) e più arrabbiati (Leave Me Alone) di qualsiasi cosa apparsa su Thriller o Off the Wall, mentre i successi hanno contribuito a definire il suono del pop di fine anni '80».[76]

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  6. Outtake
    Michael Jackson realizzò circa 60 canzoni per l'album, per poi sceglierne solo undici. Qui di seguito è riportata la lista di alcuni outtakes conosciuti delle sessioni di Bad[109]:

    Demo
    Get in to the Groove (demo originario di Black or White) *
    Hot Fever (demo originario di The Way You Make Me Feel)
    Pyramid Girl (demo di Liberian Girl)
    Smooth Criminal (1985 demo) **
    Streetwalker (demo-rough mix) **
    What About Us (1ª demo di Earth Song)
    Canzoni scartate
    Al Capone (seconda demo di Smooth Criminal, inclusa nel 2012 in Bad 25)
    Bad (versione inedita Pepsi Commercial del 1987) **
    Bumper Snippet *
    Cheater (inclusa in seguito nella raccolta The Ultimate Collection del 2004)
    Chicago 1945 **
    Crack Kills (con Run DMC)
    Don't Be Messin' 'Round (inclusa in seguito nell'album Bad 25)
    Fly Away (inclusa nella Special Edition del 2001 dell'album e successivamente in Bad 25)
    Free (inclusa in seguito nell'album Bad 25)
    Fantasy
    Groove of Midnight **
    Girls Of Another Love
    I'm So Blue (inclusa in seguito nell'album Bad 25)
    I'm Not Alone
    Je Ne Veux Pas La Fin De Nous (versione francese del brano I Just Can't Stop Loving You, inserita poi in Bad 25)
    Loving You (inclusa nel 2014, in versione moderna, nell'album postumo Xscape mentre la versione demo originale fu inclusa nella deluxe edition dello stesso album)
    Price of Fame (inclusa in seguito in Bad 25)
    Price of Fame (versione inedita Pepsi Commercial del 1987) **
    Song Groove (a.k.a. Abortion Papers) (inclusa in seguito in Bad 25)
    Streetwalker (inclusa nella Special Edition del 2001 dell'album e poi in Bad 25)
    Todo Mi Amor Eres Tu (versione spagnola del brano I Just Can't Stop Loving You, apparsa prima nel 1987 nel singolo originale per il mercato Iberico, nel 2001 nella special edition dell'album e poi in Bad 25)
    Tomboy
    The Sky Is The Limit
    Throwing Your Life Away **
    Turning Me Off
    What's Your Life
    What You Do To Me
    * Canzoni trapelate in versione incompleta in rete

    ** Canzoni trapelate in rete

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