Non so perchè blogger non mi ha fatto pubblicare sotto le foto il testo.Lo pubblico qui. "Quando sei fan di un artista, cosa c'è di meglio che vederlo in concerto e incontrarlo? Ma quando questo artista non c’è più, poter visitare certi luoghi che ci permettono di cogliere l’essenza della sua vita e della sua carriera resta un privilegio unico.
Quando si parla di Michael Jackson, si pensa subito al suo ranch di Neverland, ma la proprietà di Encino a Los Angeles è stata testimone della storia familiare e musicale dei Jacksons ed era nella mia lista dei desideri da molto tempo e probabilmente in quella di molti fan. .
La casa di Hayvenhurst Avenue appartiene alla famiglia Jackson dal maggio 1971. Michael Jackson la fece ristrutturare nel 1983 per rimodellarla a sua immagine, com'è ancora oggi (leggi qui )
Quando la Heal Los Angeles Foundation, l'organizzazione benefica del figlio di Michael, Prince Jackson, ha annunciato diverse nuove date all'inizio di marzo 2024 per il suo evento King of PopCorn Movie Night Series presso la proprietà di Encino, ho immediatamente prenotato il mio posto per la sera di luglio. Finalmente avrei potuto entrare e visitare la casa e i giardini!
Dopo settimane di attesa, sono arrivata a Los Angeles qualche giorno prima dell'evento per godermi la città. Sono impaziente e ho la sensazione che il tempo passi al rallentatore fino al grande giorno. Diverse foto e video postati sui social durante gli appuntamenti precedenti mi hanno dato un'idea di cosa mi aspettava e sapevo che non sarei rimasta delusa. Ci avevano promesso due ore per esplorare liberamente la proprietà prima di una sessione di cinema in giardino.
Ti porto con me a visitare la proprietà di Michael Jackson!
Sabato 20 luglio, ore 16,15 : Il ritrovo per i tifosi è fissato per le 17, ma arrivo davanti alla casa di Encino un po' prima, il che mi permette di assistere alla fine dei preparativi, in particolare all'esterno, davanti al il portale e consegna di macchine per popcorn. Anche alcuni tifosi sono già lì e incontro un tifoso tedesco e condividiamo le nostre sensazioni e le nostre aspettative. Sono sia impaziente che nervosa! 17:00 : Il cancello nero di Encino finalmente si apre, questa volta per farci entrare! Ma che emozione entrare in questo vicolo più volte segnato dalla famiglia e da Michael. Tremo così tanto che ho difficoltà a tenere il telefono per scattare le prime foto. Un segno per dirmi di godermi il momento e di dimenticare per un po' la macchina fotografica.
Quel giorno fui uno dei primi a mettere piede nella tenuta della famiglia Jackson. I manifesti della fondazione Heal LA ci danno il benvenuto, ricordandoci le missioni dell'associazione, ma solo una cosa mi passa per la mente: ecco, ci sono! Sono a Encino! Sono a casa di Michael Jackson! Ho sognato così tanto questo momento!
Avanzo lungo il vicolo e velocemente mi ritrovo davanti all'ingresso della casa e alla fontana, dalla quale man mano che mi avvicino comincia a zampillare l'acqua. 8:00 : Così ho passato un'ora a scoprire e fotografare la casa e i giardini. Mi resta quindi poco più di un'ora prima della prevista proiezione del film Bad 25 . Vado allo stand del merchandising per comprare un souvenir di questa sera. Parto con una maglietta e una borsa Tote.
Ho deciso anche di fare una diretta Instagram a beneficio anche di chi non potrà esserci. Può essere trovata anche qui .
18:35 : decido di visitare nuovamente la proprietà. Molti ospiti andavano a sedersi sulle poltrone in attesa della proiezione del film; era l'occasione per scattare foto con poche persone in meno; E poi, non mi stanco mai di questa casa. Sono venuto per lei, ho intenzione di sfruttare al massimo ogni minuto.
19:10 : John Muto, presidente della fondazione Heal LA, prende la parola per discutere dei progetti dell'associazione e ci informa che Prince non sarà presente questa sera. Sono deluso, è vero, speravo davvero di incontrarlo, ma in fondo sono venuto soprattutto per vedere l'immobile. Il resto era solo di più!
19:20 : La trasmissione del documentario Bad 25 inizia con la giornata che inizia a svanire. Conosco questo documentario, l'ho visto più volte e non voglio restare in poltrona. Allora vado di nuovo a fare una passeggiata (probabilmente sono uno dei pochi!) per vedere e fotografare l'immobile con la luce del sole al tramonto e di quelle che illuminano le stanze della casa. Avrei scattato circa 500 foto e video durante la serata? La risposta è si!
20:40 : È scesa la notte, i volontari di Heal LA iniziano a riordinare alcuni stand e finalmente mi siedo con una scatola di popcorn (è ancora la King of Popcorn night!) per guardare il documentario che al momento la sua trasmissione ha rivelato incredibili immagini d'archivio. 21:35 : Questa è la fine di questa serata. Tutti si dirigono verso l'uscita dove ognuno avrà diritto ad una Tote Bag con alcuni gadget in regalo. Mi sto godendo gli ultimi momenti. Non voglio andarmene. Queste quattro ore e mezza passarono molto velocemente, troppo velocemente.
Il mio sguardo viaggia un'ultima volta attorno a tutti questi luoghi che da tempo rappresentano la vita quotidiana di Michael. Ho appena trascorso più di quattro ore, letteralmente #onmjorme, alla scoperta dell'ambiente privato di Michael, in questo luogo che avevo sempre sognato di vedere. Un sogno diventato realtà, una realtà che ancora fatico a realizzare ma le cui immagini conserverò nella memoria per molto tempo. Grazie alla Heal LA Foundation per averci permesso di vivere questi momenti anche se tutti vorremmo che questa proprietà diventasse un museo in onore della vita e della carriera di Michael Jackson.
Credi fortemente nei tuoi sogni, un giorno li vivrai….
E finalmente Rachel è riuscita ad entrare nella casa di Encino dove pare non fosse mai stata. Leggendo il post su onmjfootsteps sono riuscita a sentire in me tutta la sua commozione, l'amore che prova per quest'uomo/artista/mito intorno al quale orbita gran parte della sua vita per raccontare i suoi giorni, i suoi spostamenti, le sue imprese e le sue avventure, e di questo racconto ha fatto una sorta di missione. Per quanto riguarda il suo tenace sentimento si può definire con tre parole:" Fine amore: MAI" Adoro Rachel e il suo lavoro ma mi piace anche l'entusiasmo di German in Venice che accende i suoi occhi azzurri di "Tetesco ti Cermania", e non smette mai di sorridere quando parla di Michael. Quella sera anche lui era ad Encino, chissà se i due menestrelli si sono incontrati.
Le due cose che mi sono piaciute di più sono state l'ingresso della camera di Michael sul retro della casa, tutta in legno bianco, e la bow windows dove furono scattate le bellissme foto di Todd Gray di Michael giovane, in blue jeans e scalzo, seduto per terra a sfogliare una rivista d'arte dove compare una figura femminile...e poi la fontana circolare che fece da sfondo alla famosa intervista dell'83, che a me piace molto perchè ci mostra un Michael molto naive e un pò spèrso: un abitante della fascia degli asteroidi caduto per caso nella fontana in una sera di primavera...
41 anni e non sentirli! A poco più di quattro decenni dalla sua uscita sul mercato discografico come secondo singolo estratto dall'album Thriller, il 2 gennaio 1983, questa settimana l'inossidabile Billie Jean di Michael Jackson fa segnare il suo rientro in entrambe le classifiche globali della prestigiosa Billboard: la Billboard Global 200 e la Billboard Global Excl. US.
La Global 200 è la classifica settimanale di Billboard che, combinando i dati dello streaming con i conteggi delle vendite di copie fisiche, raccoglie i brani musicali più ascoltati al mondo, ad un livello appunto globale. E in questa chart, ora l'iconico singolo del Re del Pop ritorna alla posizione n° 198.
L'altra classifica, la Global Excl. US, si basa su un meccanismo analogo, escludendo però dal conteggio tutti i dati del mercato americano. Qui, Billie Jean è oggi rientrata in posizione n° 199.
È pur vero che in entrambi i casi stiamo parlando di piazzamenti in coda, ma il fatto che un brano musicale con più di 40 anni d'età sia ancora così premiato da streaming e vendite al punto da tornare in questo 2024 tra i 200 più popolari al mondo è semplicemente impressionante. E se a ciò si aggiunge la constatazione che il suo autore non sia più in vita da ben 15 anni, il dato acquista un valore ancor più significativo.
È la differenza che fa un'autentica leggenda. Oltre la prova del tempo, oltre l'avvicendarsi delle generazioni, oltre le calunnie, oltre la morte. ✨️ https://mjj.freeforumzone.com/d/11693095/Streaming-e-vendite-della-musica-di-Michael-Jackson/discussione.aspx/76?#last
Sono contenta che ci sia tutta questa vita intorno al Jackson e alla sua canzone Billie Jean che, meritatamente o meno, lo rappresenta di più. Se per la gente Michael é Billie Jean, vuol dire che Billie Jean è Michael e va bene così.
Sono ammesse critiche sia al sito che al personaggio, a patto che non siano offensive. In caso contrario, qualsiasi commento ritenuto non idoneo sara' eliminato senza essere pubblicato.
N.B: i commenti vengono pubblicati solo DOPO aver ricevuto l'approvazione dall'amministratore.
Non so perchè blogger non mi ha fatto pubblicare sotto le foto il testo.Lo pubblico qui.
RispondiElimina"Quando sei fan di un artista, cosa c'è di meglio che vederlo in concerto e incontrarlo? Ma quando questo artista non c’è più, poter visitare certi luoghi che ci permettono di cogliere l’essenza della sua vita e della sua carriera resta un privilegio unico.
Quando si parla di Michael Jackson, si pensa subito al suo ranch di Neverland, ma la proprietà di Encino a Los Angeles è stata testimone della storia familiare e musicale dei Jacksons ed era nella mia lista dei desideri da molto tempo e probabilmente in quella di molti fan. .
RispondiEliminaLa casa di Hayvenhurst Avenue appartiene alla famiglia Jackson dal maggio 1971. Michael Jackson la fece ristrutturare nel 1983 per rimodellarla a sua immagine, com'è ancora oggi (leggi qui )
Quando la Heal Los Angeles Foundation, l'organizzazione benefica del figlio di Michael, Prince Jackson, ha annunciato diverse nuove date all'inizio di marzo 2024 per il suo evento King of PopCorn Movie Night Series presso la proprietà di Encino, ho immediatamente prenotato il mio posto per la sera di luglio. Finalmente avrei potuto entrare e visitare la casa e i giardini!
Dopo settimane di attesa, sono arrivata a Los Angeles qualche giorno prima dell'evento per godermi la città. Sono impaziente e ho la sensazione che il tempo passi al rallentatore fino al grande giorno. Diverse foto e video postati sui social durante gli appuntamenti precedenti mi hanno dato un'idea di cosa mi aspettava e sapevo che non sarei rimasta delusa. Ci avevano promesso due ore per esplorare liberamente la proprietà prima di una sessione di cinema in giardino.
Ti porto con me a visitare la proprietà di Michael Jackson!
Sabato 20 luglio, ore 16,15 : Il ritrovo per i tifosi è fissato per le 17, ma arrivo davanti alla casa di Encino un po' prima, il che mi permette di assistere alla fine dei preparativi, in particolare all'esterno, davanti al il portale e consegna di macchine per popcorn. Anche alcuni tifosi sono già lì e incontro un tifoso tedesco e condividiamo le nostre sensazioni e le nostre aspettative. Sono sia impaziente che nervosa!
17:00 : Il cancello nero di Encino finalmente si apre, questa volta per farci entrare! Ma che emozione entrare in questo vicolo più volte segnato dalla famiglia e da Michael. Tremo così tanto che ho difficoltà a tenere il telefono per scattare le prime foto. Un segno per dirmi di godermi il momento e di dimenticare per un po' la macchina fotografica.
Quel giorno fui uno dei primi a mettere piede nella tenuta della famiglia Jackson. I manifesti della fondazione Heal LA ci danno il benvenuto, ricordandoci le missioni dell'associazione, ma solo una cosa mi passa per la mente: ecco, ci sono! Sono a Encino! Sono a casa di Michael Jackson! Ho sognato così tanto questo momento!
Avanzo lungo il vicolo e velocemente mi ritrovo davanti all'ingresso della casa e alla fontana, dalla quale man mano che mi avvicino comincia a zampillare l'acqua.
8:00 : Così ho passato un'ora a scoprire e fotografare la casa e i giardini. Mi resta quindi poco più di un'ora prima della prevista proiezione del film Bad 25 . Vado allo stand del merchandising per comprare un souvenir di questa sera. Parto con una maglietta e una borsa Tote.
Ho deciso anche di fare una diretta Instagram a beneficio anche di chi non potrà esserci. Può essere trovata anche qui .
18:35 : decido di visitare nuovamente la proprietà. Molti ospiti andavano a sedersi sulle poltrone in attesa della proiezione del film; era l'occasione per scattare foto con poche persone in meno; E poi, non mi stanco mai di questa casa. Sono venuto per lei, ho intenzione di sfruttare al massimo ogni minuto.
RispondiElimina19:10 : John Muto, presidente della fondazione Heal LA, prende la parola per discutere dei progetti dell'associazione e ci informa che Prince non sarà presente questa sera. Sono deluso, è vero, speravo davvero di incontrarlo, ma in fondo sono venuto soprattutto per vedere l'immobile. Il resto era solo di più!
19:20 : La trasmissione del documentario Bad 25 inizia con la giornata che inizia a svanire. Conosco questo documentario, l'ho visto più volte e non voglio restare in poltrona. Allora vado di nuovo a fare una passeggiata (probabilmente sono uno dei pochi!) per vedere e fotografare l'immobile con la luce del sole al tramonto e di quelle che illuminano le stanze della casa. Avrei scattato circa 500 foto e video durante la serata? La risposta è si!
20:40 : È scesa la notte, i volontari di Heal LA iniziano a riordinare alcuni stand e finalmente mi siedo con una scatola di popcorn (è ancora la King of Popcorn night!) per guardare il documentario che al momento la sua trasmissione ha rivelato incredibili immagini d'archivio.
RispondiElimina21:35 : Questa è la fine di questa serata. Tutti si dirigono verso l'uscita dove ognuno avrà diritto ad una Tote Bag con alcuni gadget in regalo. Mi sto godendo gli ultimi momenti. Non voglio andarmene. Queste quattro ore e mezza passarono molto velocemente, troppo velocemente.
Il mio sguardo viaggia un'ultima volta attorno a tutti questi luoghi che da tempo rappresentano la vita quotidiana di Michael. Ho appena trascorso più di quattro ore, letteralmente #onmjorme, alla scoperta dell'ambiente privato di Michael, in questo luogo che avevo sempre sognato di vedere. Un sogno diventato realtà, una realtà che ancora fatico a realizzare ma le cui immagini conserverò nella memoria per molto tempo. Grazie alla Heal LA Foundation per averci permesso di vivere questi momenti anche se tutti vorremmo che questa proprietà diventasse un museo in onore della vita e della carriera di Michael Jackson.
RispondiEliminaCredi fortemente nei tuoi sogni, un giorno li vivrai….
https://onmjfootsteps.com/2024/08/01/king-of-popcorn-movie-night-une-soiree-dans-la-maison-dhayvenhurst-juillet-2024/
RispondiEliminaQui il link del video:
RispondiEliminahttps://youtu.be/src9GvUwxZw?si=iS-LHPohRq1hhFe1
E finalmente Rachel è riuscita ad entrare nella casa di Encino dove pare non fosse mai stata. Leggendo il post su onmjfootsteps sono riuscita a sentire in me tutta la sua commozione, l'amore che prova per quest'uomo/artista/mito intorno al quale orbita gran parte della sua vita per raccontare i suoi giorni, i suoi spostamenti, le sue imprese e le sue avventure, e di questo racconto ha fatto una sorta di missione.
EliminaPer quanto riguarda il suo tenace sentimento si può definire con tre parole:" Fine amore: MAI"
Adoro Rachel e il suo lavoro ma mi piace anche l'entusiasmo di German in Venice che accende i suoi occhi azzurri di "Tetesco ti Cermania", e non smette mai di sorridere quando parla di Michael.
Quella sera anche lui era ad Encino, chissà se i due menestrelli si sono incontrati.
Le due cose che mi sono piaciute di più sono state l'ingresso della camera di Michael sul retro della casa, tutta in legno bianco, e la bow windows dove furono scattate le bellissme foto di Todd Gray di Michael giovane, in blue jeans e scalzo, seduto per terra a sfogliare una rivista d'arte dove compare una figura femminile...e poi la fontana circolare che fece da sfondo alla famosa intervista dell'83, che a me piace molto perchè ci mostra un Michael molto naive e un pò spèrso: un abitante della fascia degli asteroidi caduto per caso nella fontana in una sera di primavera...
EliminaIn quell'intervista affermò che la voce di La Toya era irritante,hahahaha.
EliminaVoglio dedicare una song a quel ragazzo di tanti anni fa:
RispondiEliminaCounting Crows - Colorblind.
Fabio, secondo te MJ sarebbe contento di sentirsi chiamare Re del popcorn? secondo me mica tanto!
RispondiEliminaSecondo me si!(anche perchè adorava i popcorn).
EliminaPuò darsi che si siano incontrati.
EliminaPs zietta manchiamo solo noi ad Encino!
https://www.vogue.it/article/breakdance-esordio-olimpiadi-cose-da-sapere
RispondiEliminaA quanto pare la musica di Mj è molto gettonata durante queste olimpiadi.
BILLIE JEAN TORNA IN GLOBAL CHART 👑
RispondiElimina41 anni e non sentirli!
A poco più di quattro decenni dalla sua uscita sul mercato discografico come secondo singolo estratto dall'album Thriller, il 2 gennaio 1983, questa settimana l'inossidabile Billie Jean di Michael Jackson fa segnare il suo rientro in entrambe le classifiche globali della prestigiosa Billboard: la Billboard Global 200 e la Billboard Global Excl. US.
La Global 200 è la classifica settimanale di Billboard che, combinando i dati dello streaming con i conteggi delle vendite di copie fisiche, raccoglie i brani musicali più ascoltati al mondo, ad un livello appunto globale. E in questa chart, ora l'iconico singolo del Re del Pop ritorna alla posizione n° 198.
L'altra classifica, la Global Excl. US, si basa su un meccanismo analogo, escludendo però dal conteggio tutti i dati del mercato americano. Qui, Billie Jean è oggi rientrata in posizione n° 199.
È pur vero che in entrambi i casi stiamo parlando di piazzamenti in coda, ma il fatto che un brano musicale con più di 40 anni d'età sia ancora così premiato da streaming e vendite al punto da tornare in questo 2024 tra i 200 più popolari al mondo è semplicemente impressionante.
E se a ciò si aggiunge la constatazione che il suo autore non sia più in vita da ben 15 anni, il dato acquista un valore ancor più significativo.
È la differenza che fa un'autentica leggenda.
Oltre la prova del tempo, oltre l'avvicendarsi delle generazioni, oltre le calunnie, oltre la morte. ✨️
https://mjj.freeforumzone.com/d/11693095/Streaming-e-vendite-della-musica-di-Michael-Jackson/discussione.aspx/76?#last
Sono contenta che ci sia tutta questa vita intorno al Jackson e alla sua canzone Billie Jean che, meritatamente o meno, lo rappresenta di più.
RispondiEliminaSe per la gente Michael é Billie Jean, vuol dire che Billie Jean è Michael e va bene così.