Who’s bad?, come nel refrain di una delle sue canzoni più celebri: chi fu il cattivo nella vita di Micheal Jackson? Il padre-padrone Joe, i medici compiacenti che lo riempivano di antidepressivi, i giornalisti che non gli davano tregua? O piuttosto lo stesso artista accusato di pedofilia? Sono le domande (appena accennate) che scandiscono il nuovo musical MJ: sì, Michael Jackson. Lo spettacolo dedicato al re del pop in preview al Neil Simon Theatre di New York, lo storico teatro tutto ori e stucchi sulla 52esima strada, che debuttare ufficialmente il prossimo 1 febbraio. Sempre che l’aumento di casi di Covid negli Stati Uniti lo permetta, visto che nell’ultima settimana molti show sono stati sospesi per i troppi contagi fra tecnici e attori.
Broadway naviga a vista, ma i fan di Michael Jackson non demordono. Agghindati con le giacche rossa di Thriller o gli strass di Billie Jean, da ormai due settimane riempiono ogni sera le 1362 poltrone della sala nonostante già solo per mostrare il green pass tocca affrontare una fila che fa il giro dell’isolato. Pronti ad applaudire ogni scena dello show da 22 milioni di dollari prodotto dalla Micheal Jackson’s Estate che scandaglia la vita dell’artista alla ricerca dei responsabili della sua infelicità. Gli esordi coi Jackson Five di cui era vocalist e star indiscussa, costretto coi fratelli a interminabili prove dal manesco papà Joe. E poi la dipendenza dal Demerol, l’antidolorifico propinatogli per farlo andare sereno in scena, assunto in dosi sempre più massicce fino a determinarne la morte, il 25 giugno 2009. Fino ai guai economici che lo spinsero a ipotecare pure Neverland: la tenuta alla periferia di Los Angeles dove ospitava un intero zoo. Senza dimenticare l’ossessione dei giornalisti per la sua vita privata, pronti a chiedergli di tutto, fuorché della musica.
Tutti cattivi, insomma: tranne Michael, il tenore con un estensione vocale da 3 ottave e mezza, l’abilissimo ballerino capace di rivoluzionare la danza moderna, che sognando di essere Peter Pan ospitava ragazzini nel suo letto. Delle accuse di molestie non si fa mai parola: grazie all’espediente di ambientare la vicenda nel 1992, cioè l’anno prima elle denunce. Lo show, d’altronde, avrebbe dovuto debuttare tre anni fa: ma un documentario concentrato proprio sugli abusi (sempre negati dall’artista e dai suoi eredi) intitolato Leaving Neverland e presentato al Sundance nel 2019, ne ha fatto slittare la messa in scena fino a ora. Convincendo gli autori a cambiarne anche il titolo, preferendo il conciso MJ, all’originale Don't Stop 'Til You Get Enough cioè “non fermarti finché non ne hai abbastanza” (il suo primo singolo entrato in hit parade, era il 1979) per non dar spazio ad ulteriori ambiguità.
A interpretare Michael Jackson al top della carriera è lo straordinario Myles Frost, 17 anni appena, capace di riprodurre impeccabilmente sul palco l’incredibile 'moon walk' – il più famoso passo dell’artista che per le sue coreografie studiò i più grandi danzatori d’America, da Fred Astaire a Bob Fosse – e pure l’acutissima voce. Quella delle canzoni e pure il falsetto della parlata che stando agli amici, non era affatto il timbro dell’artista nella realtà: ma un affettato tono bambinesco usato a favore di giornalisti e fan. L’apice, dunque. E l’inizio del declino. Una scelta della sceneggiatrice, la due volte Premio Pulitzer per la drammaturgia Lynn Nottage, che ha spiegato al Daily Mail: «Non sta a noi giudicare who’s bad, chi è il cattivo, in questa storia». La vicenda, riassunta in due ore e mezza di spettacolo, si svolge nell’arco di due giorni all’interno di uno studio di prova di Los Angeles: dove Michael prova con i suoi ballerini, alla vigilia del tour mondiale Dangerous, quello che, coi proventi dati interamente in beneficienza, contribuì alla sua bancarotta. Un artificio che permette di ripercorrerne l’intero repertorio e, attraverso flashback stimolati dalle domande di una documentarista impicciona, l’intera vita artistica e privata. Fin dagli esordi coi Jackson Five, appunto, grazie alla grinta del prodigioso Walter Russell III, 13 anni e già una lungo carriera sui palcoscenici di Broadway, che lo interpreta da bambino. Peccato che i chiaro-scuri di quella complicatissima vita restino sempre in superficie.
(https://www.repubblica.it/spettacoli/teatro-danza/2021/12/20/news/michael_jackson_il_musical-330980221/)
(Ny,la mia amata oddio!!)
RispondiEliminaMa io non capisco questi giornalisti che vogliono ancora scavare nelle false accuse..bah,hanno rotto.
Sai Fabio, i giornalisti fanno il loro mestiere, e quando c'è così tanto da scrivere su qualcuno, affilano la punta delle matite e vanno per la tangente. D'altronde anche loro, nel bene e nel male, hanno contribuito alla costruzione del mito Michaeljackson. Ne ce pas Biss?
RispondiEliminaPiuttosto pensavo al musical, tagliato rimaneggiato e rinviato dopo Leaving Neverland, quattr'ore disastrose che si sono abbattute sul ricordo di MJ come un uragano, e si son lascite dietro una devastazione terrible. Prima i fan avevano una verità processuale che aveva portato ad un verdetto di non colpevolezza, assoluzione da tutti i capi d'imputazione, un risultato incredibile che però non ha aggiustato nulla, nè il giudizio della gente nè la vita di Michael, ma il peggio doveva ancora ancora venire: prima la sua morte improvvisa, e quando tutto sembrava redento, il terribile documentario o come vogliamo chiamarlo. Io personalmente credo che da L.N. potrà salvarlo solo la sua arte, il ricordo del suo genio musicale, la sua meravigliosa voce e la potenza della sua figura in movimento, tutto questo unito all'emozione che muoveva anche solo con lo sguardo e col sorriso: sono queste le cose che mai niente e nessuno potrà togliergli. Era un pedofilo? mi dispiace, lo compiango e sono triste per questo, ma certo non lo amo di meno nè smetto di ascoltarlo e di godermi la gioia che mi dà.
No,non lo era affatto.
EliminaE comunque, i fan del Jackson sono abituati fin dal successo strepitoso di Thriller a vedersi sminuito il proprio idolo: era diventato troppo famoso, troppo idolatrato, troppo luminoso: tanto luminoso da abbagliare e mettere in ombra gente che si sentiva superiore a lui perchè lui oltretutto era un negro: "O my God!", quando mai era successa una cosa simile? Le prime avvisaglie di discesa sono arrivate nell'84, quando si bruciò i capelli e fece la conoscenza con gli antidolorifici, e poi la diagnosi di LES e la sua bellissima pelle di luna che aveva cominciato a macchiarsi di bianco, e le macchie si allargavano sempre più e ogni giorno ce n'erano di nuove, e nasconderle dalle luci dello stage era diventato sempre più difficile laborioso e penoso. Certo c'erano anche le mete raggiunte e la gloria e la notorietà da godere, i suoi primati, le sue conquiste e le sue rivincite: grandi soddisfazioni che però per lui duravano poco, affetto da un'ansia che andava ostacolata con l'azione per non lasciare che lo consumasse in un attimo: Michael era uno che non dormiva, e in particolare non dormiva sugli allori.
RispondiEliminaDava di sé un'immagine di umiltà, diceva che la sua musica e le sue canzoni non erano merito suo e venivano dall'alto MA nel suo intimo conosceva benissimo il suo valore e soprattuto il potere che aveva sulla gente, e questa consapevolezza lo ripagava in parte del dolore e dei disagi, ma gli aveva liberato dentro una superbia che confinava con un delirio di onnipotenza che non gli ha fatto bene, e non agli occhi della gente ma nei riguardi di se stesso. Quanti cazzi di conflitti operavano dentro una persona sola? A volte mi chiedo come abbia fatto ad arrivare a 50 anni con quello che ha passato, e a leggere i risultati dell'autopsia si direbbe che non cè arrivato messo male...quindi possiamo dire che MJ, oltre ad essere bellissimo, bravo, generoso, buono cattivo e pericolosissimo, era anche forte, di sana e robusta costituzione, buono per il re e per la regina, per le principesse e i principi...ma che meraviglia!
vero zietta,Ti cito mi pare quello che disse Jesse Jackson(o Al Sharpton )al suo funerale,rivolto a Paris,Prince e Blanket:"Non c'era nulla di strano in vostro padre,strano è quello che ha dovuto passare".
EliminaE adesso voglio fare delle dediche per me per il nipote e per Michael, tutti e tre innamorati di New York:
RispondiElimina1) Sting, English man in New York
2) REM, Leaving New York
3) Cesare Cremonini, La nuova stella di Broadway
4) Alicia Keys, New York
Ce ne sono mille altre ma per adesso basta così.
le più belle sono quelle di Alicia Keys e Sting.
EliminaQuella di Sting in particolare credo sia una delle canzoni più belle che esistano. La dedica di James Brown piove sul bagnato: io adoooooro James Brown già da prima che diventasse la "matrice" del Lovely One, e questo pezzo sembra una cartina geografica degli Stati Uniti e lui era proprio di NY.
EliminaE tu ascolta su Youtube v=f9XCUjIArWU, (l'ho trovato stamattina appena acceso il pc)
madonna zietta ,quanto è bella questa demo di "get on the floor"!
Elimina"Madonna zietta" è una madonna che manca alla mia ricca lista di sante vergini da invocare nei momenti di difficoltà. Sto pensando a come potrei immaginarmi nei panni di questa neo-santa ma è meglio lasciar perdere: stamattina mi sono vista PER CASO nello specchio e mi è venuto un colpo apoplettico fulminante, una cosiddetta apoplessia, Aka coccolone, colpo, bottarella...
EliminaO santa madonna zietta, aiutami tu ad oscurare tutte le superfici specchianti nella mia casa di marzapane, se no uno di questi giorni mi suicido.
Dedica per la zietta invece:
RispondiEliminaJames Brown-People Get up and drive your funky soul.
Vogliamo alleggerire un pò quest'atmosfera di cordoglio?
RispondiEliminaEra il 1973, Michael era vicinissimo al quindicesimo compleanno e alla Motown distribuirono il suo terzo album da solista: Music and me. In quell'album il ragazzo cantò una meravigliosa canzone dal titolo "With a child's heart" che uscì anche come singolo. La canzone era stata fatta dal suo amico Steve Wonder, un'altra punta di diamante della Motown, che la cantò per primo, a sedici anni, ma in un modo completamente diverso da Michael: quella di Steve fu l'interpretazione di un giovanotto che ricordi il tempo dell'infanzia. Michael invece, a quindici anni, la cantò con la voce di un angelo di otto. Peccato solo per quell'acuto (troppo acuto) al m' 2.42...
Fabius, tu sai quanto io sia poco e niente romantica, ma ci sono dei pezzi negli album da solista di MJ giovinetto che mi emozionano fino alle lacrime. Per domani ne ho selezionato un altro.
La seconda canzone che voglio segnalare viene dal primo album dei J5 uscito all'inizio del 1970, "Diana Ross presents the Jackson5", che diventò famoso per I want you back, ma secondo me la song più bella in quell'album è "Who's loving you", un pezzo del grande Smokey Robinson, altra perla della Motown che a me piace moltissmo come autore, come cantante e come genere, ma Michael...ascoltate come interpreta questa canzone il ragazzino dei miracoli, e poi fate un confronto con Smokey Robinson: chi vi arriva di più nel profondo del cuore?
RispondiEliminaE sempre in quest'album c'è un altro pezzo notevole che forse non tutti conoscono, si intitola "Can you remember", cover dei J5 di una canzone dei Delfonics: in questo caso penso che le interpretazioni siano pari-merito ma consideriamo che MJ aveva undici anni e mezzo e sentimenti da ragazzino, mentre l'altro era un adulto con sentimenti da adulto.
Il jackson mi arriva di più nel profondo del cuore!
EliminaIo invece segnalo la mitica "Dancing Machine".
La mitica Dancing Machine uscì su due album dei Jackson 5: su G.I.T. del 73, riscuotendo un bel successo dopo un periodo di magra, e poi riproposta su Dancing Machine del 74. Pero' su G.I.T. ci sono due pezzi che a me piacciono di più di Dancing Machine, sono "Hum along and dance" e "Too late to change the time". Naturalmente nessuna di queste tre canzoni era dei Jackson 5 ma erano pezzi imposti dalla cosiddetta "corporation" della mitica Motown oppure erano delle cover.
RispondiEliminaTornando al musical su MJ, vorrei sapere se ti piacerebbe vederlo o ne faresti allegramente a meno. Domanda rivolta a Fabius e a chi mai volesse rispondere.
RispondiEliminaIo ci devo pensare ma neanche tanto: il mio è un no. O un si? boh, devo elaborare i dati e cacare i numeri...
Forse se ci fosse lui a cantare Get on the floor....
Si zietta,io personalmente lo andrei a vedere.
EliminaVogliamo andarci insieme? Ti vengo a prendere con l'aereo..
Ok, vieni a prendermi con l'aereo e andiamo insieme in America, ma mentre tu bazzicherai a Broadway e dintorni, io mi farò venire a prendere all'aereoporto dal Jackson (col motorino della Suzuky), e andremo a buttarci dal ponte di Big Sur mentre gli America ci cantano Ventura Highway. Sono circa 5000 Km di strada: col motrino potrebbero volerci dai 15 ai 30 giorni di vaggio salvo complicazioni...quali complicazioni? Ohhh!!! complicazioni d'ogni tipo... beh, d'altronde ognuno ha i suoi miti
EliminaE già che si va in America facciamo un salto anche in Nevada, nella sin-city called Las Vegas, perchè al Mandalay Bay, sulla strip illuminata a giorno, le Cirque du Soleil ripropone MJ ONE, il famoso spettacolo che, quello si, vedrei mooooolto volentieri. Gli spettacoli sono due al gorno e staranno lì fino a dicembre, qundi per un anno intero. Ho letto la notizia sul sito uff di MJ, dove sono in vendita anche i biglietti.
RispondiEliminaFabius, tu lo sapevi? Mi piacerebbe davvero vederlo, uno perchè il CdS era il circo amato da MJ e poi perchè da lì passa il fior-fiore degli artisti circensi, la crème de la crème, tutto ciò che di più bello si può vedere sotto un tendone. Mi viene in mente MJ che canta Carousel dove lui è un clown perso dietro a una ballerina: un clown e una ballerina... mi vengono in mente i clowns di Picasso, o quelli ancor più belli di Paul Klee, uno dei miei pittori preferiti.
FABIO, QUANDO SI PARTE?
Giorno zietta,
EliminaPer me possiamo partire subito.Per complicazioni sulla ventura highway intendi smancerie col jackson al chiaro di luna?Io penso che ne potrei avere qualcuna a New York....
Caro Fabio, tu pensi che il Jackson con tutte le femmine che aveva a disposizione si sarebbe sdilinquito in smancerie proprio con me? Ahahahahahahahah!!!!!!! no caro, no: io mi dovrò ritenere fortunata se mai venisse a prendermi, e le complicazioni saranno legate alle condizioni della Route66, alle condizioni del tempo nelle praterie del mid west, alle condizioni del motorino, e, dulcis in fundo, all'umore dei nostri due caratteri assolutamente incompatibili...spero di poter sopperire a tutto questo con la voglia di ridere, di andare senza tornare, di guardare davanti a noi senza la paura di quel che ci lasceremo dietro: è il mito intramontabile del viaggio, e a me piacerebbe viverlo con lui, su quel dannato motorino.
EliminaMi piacerebbe anche a me stare sul motorino con lui!
EliminaEh, ma in tre sul motorino non si può, a meno che non decidiamo di fare un giro a Napoli città: dove lo porteremmo se venisse a Napoli? Come primo step al Gambrinus, per fargli assaggiare un caffè decente e tutta la pasticceria campano-napoletana, dopodichè voi due andate pure dove volete, basta che la sera vi ricordiate di venire a prelevarmi: l'appuntamento è
Eliminasempre al Gambrinus, dove avrò passato la giornata più bella della mia vita.
Zietta potremmo andare anche sul Vesuvio!
EliminaSi carissimi, voi due potete andare dove volete, basta che torniate a prendermi prima dell'orario di chiusura del Gambrinus. Io vi porterò un cabaret pieno di delizie-deliziose che faranno dimenticare i donuts al nostro amico, e voi cosa mi porterete dal giro sul Vesuvio? un sasso nero e lucente di ossidiana o un tralcio di ginestra in fiore?
Eliminano zietta,delle belle ginestre!
EliminaEro sicura della tua risposta: la ginestra, certo, La Ginestra di leopardiana memoria. Se potessimo comandare il tempo e farlo tornare un po' indietro, faremmo incontrare Leopardi con MJ e secondo me sarebbe un incontro tra anime gemelle venute al mondo in due momenti diversi. Da qualche parte, qui sul Blog, ho fatto una comparazione tra la vita di Leopardi e quella di MJ dalla quale sono uscite somiglianze e assonanze che non mi sarei mai aspettata. Credo che il comm sia sotto "Presentazione".
EliminaCerto non voglio paragonare la poesia di Leopardi coi testi di Michael ma la disillusione, il tempo mai goduto, il senso della perdita, il ritiro in se stesso, la depressione, la dsperazione e il mito: c'è tutto, non manca proprio nulla.
Fabius, è uscito su youtube a v=MFHDttVa9do un video di the detail che parla dell'interruzione del Bad tour il 27 genn dell'89 a L.A.
RispondiEliminaE' vero che nel complesso abbiamo preblemi più importanti da affrontare, ma sarei curiosa di sapere cu' fu... Sotto ci sono le didascalie, peccato che sono in cinese, però sono sicura che tu riusciresti a decifrarlo solo con l'ascolto.
Non preoccuparti zietta,appena posso lo vedo e te lo racconto qui.
EliminaPromesse da marinaio...meno male che non ci avevo creduto!
EliminaE anche stamattina, ho ottemperato alle prime due opere di misericordia corporali, cioè:
RispondiElimina1) dar da mangiare agli affamati: passerotti e pettirossi che vengono a tutte le ore sul mio terrazzo come fosse un Mcdonald h24 reclamando a gran voce qualche briciola, meglio se di pandoro, poi i gatti dei vicini che dopo aver spiluccato a casa loro il cibo per gatti, vengono a consolarsi sotto al mio terrazzo perchè ci butto sempre rimasugli di slow food, tipo pulitura di pesci e lische, il grasso della carne, le croste del formaggio, buon cibo antico... e già che si trovano, danno la caccia a qualche povera talpetta o cercano di acchiappare gli uccelletti e qualche volta ci riescono, lasciando poi i cadaveri spennacchiati davanti al portone del condominio: nonostante tutto sono ancora dei veri gatti! ma i poveri cani non riescono a sguinzagliarsi per venire a mangiare i rimasugli che butto, peccato, sono sicura che ne uscirebbero delle belle zuffe coi gatti, e magari qualche felino ci lascerebbe la pelliccia. Spettacolo, intrattenimento puro, una guerra senza quartiere tra cani gatti e cornacchie sotto al mio terrazzo.
2) dar da bere agli assetati, cioè alle mie piante da appartamento che con il calore dei termosifoni e l'acqua delle innaffiature hanno creato una sorta di giungla urbana nel loro angolo, vicini vicini dentro la fioriera: mi sembrano molto felici, non so più come contenere l'altezza delle lingue della Sansevieria né i germogli dell'asparago plumoso che aspirano ad arrivare al soffitto. Che babilonia! ormai comandano loro.
Giorno zietta,
EliminaIo invece come pianta personale da innaffiare ho solo il ciclamino.
In giro tra l'erba dei prati ci sono già le prime piccole veroniche che guardano come occhietti azzurri tra la brina del mattino e qua e là c'è qualche sparuta margheritina, ma sui poggi rivolti a nord l'elleboro ha già aperto il suo bellissimo fiore verde, velenoso. In giardino, poi, ci sono dei piccoli bucaneve e qualche giacinto temerario: ne ho portato un mazzetto sotto il calendario di MJ, lui si becca tutte le primizie.
EliminaCaro Fabio, potresti mettere una Sansevieria in camera da letto, è molto elegante e dicono che purifichi l'aria dagli inquinqnti tipo formaldeide e robaccia simile. E' anche facile da coltivare: nessun travaso, poca acqua molta luce e tanta pace. La chiamano anche "lingua di suocera" o "pianta del serpente", hai presente? se non la conosci vai a vedere su google. Io ne ho due della varietà "trifasciata" a foglie lunghe, sembrano delle fiamme verdi, sono bellissime.
Caro il mio romanticone di un nipote, this is for you e per tutte le ragazze romantiche che leggono: su youtube v=ybFL8tr_8F0
EliminaA Michael non piacevano i remix ma solo perchè non ha mai sentito questo (senti come dice "love"...)
Mi piacerebbe riprendere il ripasso dei dischi di Mj solista alla Motown, siamo arrivati a Ben, colonns sonora dell'omonimo film e titolo per il suo secondo album uscito otto mesi dopo Got to be there, a dicembre 1972.
EliminaBen è una bella canzone che MJ si è portato dietro per anni nei suoi concerti con i Jacksons, ma su quel disco c'e una perla nascosta: "We've got a good thing going" dove Michael a quattordici anni parla di chemistry...Wow, what a voice!
Gli autori della Motown la fecero cantare a MJ per primo, ma esistono anche delle cover: bella la versione reggae di Sugar Minott
Una canzone per Michael, una delle più belle che esistano, una dolcissima ninnananna che lo faccia risvegliare dal suo sonno troppo profondo, troppo buio, troppo lungo.
EliminaFrankieGoesToHolliwood, The power of love.
Il ciclamino è un'altra pianta che fiorisce a gennaio sotto gli alberi, tra le foglie cadute nello scorso autunno, che proteggono dal gelo i suoi bulbi velenosi. Questi che nascono nel bosco non hanno certo il color fucsia-acceso di quelli nei vasi del fioraio, sono più chiari e delicati ma formano distese spettacolari con le loro foglie marezzate a forma di cuore.
EliminaSi,Ne esiste una cover di "The Power of love"incisa da Celine Dion negli anni 90.
EliminaCeline Dion, what a voice! ma la cover che dici tu non ha nulla a che vedere con la song dei Frankiegoestohollywood! se non la conosci ascoltala: è tutt'un'altra canzone, e secondo me assai più bella di quella di Jennifer Rush, anche per il testo molto originale che parla del potere dell'amore come forza universale...e ha un bellissimo video che narra il viaggio di Giuseppe e Maria verso Betlemme, la stella e i magi e i pastori e l'angelo e poi il bambino...un capolavoro dei mitici anni 80.
EliminaUh zietta,mi sono confuso!!
EliminaDei Frankie cito anche la famosa"Relax".
Loro erano molto bravi e poi avevano un nome davvero originale.
EliminaCanzone per stasera: Al Stewart, The year of the cat, un gioiello uscito nel 76 che mette addosso una nostalgia terribile, e infatti l'ascolto solo una volta al giorno, di più mi farebbe ammalare. La dedico a Michael sperando che gli arrivi e sperando che gli piaccia, ma come potrebbe non piacergli un pezzo del genere? secondo me anche lui, allora, l'ascoltava tutti i giorni mentre dava da mangiare topi vivi al serpente e intanto lavorava al primo disco dei Jacksons alla Epic. Tempi d'oro.
"the year of the cat"la trasmettevano spesso su radio capital tv.
EliminaSi, Radio Capital è una radio-diario per anziani che hanno vissuto i tempi d'oro del secolo scorso. Ogni tanto mandano anche MJ.
EliminaRadio Capital è una buona emittente per la musica ma fanno troppe chiacchiere inutili, certo non tante quante su Rtl102.5 ma poco ci manca. Ultimamente seguo Virgin Radio perchè al mattino presto, quando l'ascolto io, non ci sono gli speaker: va solo la musica che secondo i miei gusti è buona musica.
EliminaHai sentito l'ultimo disco di Adele? Io sono rmasta delusa, poi ci sono i Cold Play che non sono più neanche l'ombra di quel che erano e anche Sting ha perso l'ispirazione mentre è molto bella l'ultima dei Tears for fears, e già che mi trovo la dedico a maicol gecson.
Tears for fears, The tipping point.
Caro Fabio, musicologo in erba, tu sai che esiste una canzone dei Crowded House (gruppo australiano) dal titolo Don't dream it's over, sulla quale Venditti, negli anni 90, fece una meravigliosa cover che risultò moooooolto meglio dell'originale, peccato solo per quel video melenso, che però piacerà molto a maschi IN QUANTO c'è l'Angelina J. che bacia con la lingua tutti quelli che incontra, e così loro pensano: prima o poi la incontrerò anch'io!
Antonelo Venditti, Alta marea: già che mi trovo la dedico al dolceangioletto. Dolceangiolettooooo! ascolta qua che bella canzone!
Si ,famosa "Alta Marea".
EliminaIo invece ti dedico:
Giuny Russo-Morirò d'amore.
Giuni Russo mi sembra la gemella musicale di Franco Battiato: una bravissima artista con una voce molto bella. Questa canzone non la conoscevo. Loro due hanno fatto parecchie cose insieme ma adesso sono morti. L'unico che non vuole schiodare è il grande A..BASTA! non dire queste cose perchè gli allunghi la vita...
Eliminail grande A....sarebbe Albano?
EliminaChi fu che disse "Tu lo dici..."
EliminaIo non l'ho detto perchè ho paura di Rominna Power e di Loredana Lecciso: Uuuhhhh che paura!!!!!
Io ce l'ho (si fa per dire) con Albano, ma non per la menata dei cigni di baccalà Aka Will you be there (che non mi piacciono, nè l'una nè l'altra), ma mi sta sul c proprio lui come personaggio e anche come cantante, da sempre. Mi rappresenta il peggio di questo Paese.
P.S. L'unica versione che mi piace di quella canzone è la vers originale che cantavano gli Indiani d'America, anche se non l'ho mai sentita. Fabio, ma è vero che il Jackson pago' ad Albano quattro milioni di dollari per plagio? no, dimmi che non è vero...cioè: MJ pagò Alby perchè Alby aveva plagiato PER PRIMO la canzone degli Indiani...ma no, non si può sentire una scemenza così. E il Jackson non si è neanche rifiutato? Non si è arrabbiato, non ha fatto ricorso, non ha assoldato qualche killer professionista, non...allora era proprio un dolce angioletto! Ma lo pagò per obbligo o per sfinimento?
Ciao Michael. Stamattina, dal mazzo delle mie song preferite ho scelto una bellissima tra le belle: Dire Straits: Brothers in arms. Te la dedico, e io l'ascolto e la ri-ascolto per tirare su le sorti di questa stupida domenica di gennaio.
RispondiEliminaTornando al musical, vorrei dire che leggendo la pubblicazione qui sopra pensavo che l'incuria dello scritto e tutti gli errori che ne rendono faticosa la lettura fossero dovuti al nipote che forse non era stato molto attento nel riportare l'articolo di Repubblica e invece no, stamattina ho trovato l'originale e mi sono mooooolto meravigliata della cialtroneria e dell'estremo pressappochismo del tizio che l'ha scritto...un tempo per fare i giornalisti bisognava essere dei letterati, e scrivere cose quanto più possibile veritiere: cos'è successo ultimamente?
RispondiEliminaPer quanto mi riguarda no, non andrei a vedere il musical con attori che imitano MJ e che magari saranno anche bravissimi ma non sono lui. E non mi piacciono le cose raccogliticce, le fiction, gli sceneggiati, le revisioni e i tagli nei punti cruciali di una storia. Forse sarebbe stato meglio non farne nulla perchè la vita di Michael Jackson è ardua, ostica e gravosa da raccontare: la sua è una vita inenarrabile e ogni tentativo di metterci le mani sopra da parte di chiunque, lui stesso compreso, risulta un disastro.
Ma questo naturalmente è solo il mio umile parere.
Giorno zietta,
EliminaSi è vero la vita di Michael non è molto facile da essere raccontata...
Fabio, ti ringrazio per il regalo che mi hai lasciato stanotte sulla mail: sei passato mentre dormivo, come fa la befana, e hai messo nella calza appesa al mio cuore una bellissima Jam in 4K dal mitico concerto in Bucuresti del 92. Jam è sempre bella ma con le variazioni all'arrangiamento è ancora meglio e lui è un diavolo scatenato. Il video si vede benissimo, sembra di essere con lui sul palco e mi piace il tempo che si prende al principio: due minuti d'orologio, la quiete prima della tempesta, gli applausi, il casino, più lui sta fermo e più loro urlano, le ragazze non riescono a chiudere la bocca, forse se lo vogliono mangiare? ehhhh, magari! ce n'è una con gli occhiali che mi sembra di aver visto ad altri suoi concerti: sarà mica Billiejean? sia chi sia, lui non se la fila. Granitico e misterioso come una sfinge, non dà segni di vita ma sa che li ha tutti in pugno, sembra volerli tenere sulla graticola per tutta la notte, e secondo me ce la farebbe anche restando così fino alla mattina dopo...Doggone baby!
RispondiEliminasu youtube, v=x3bogbvP1xc
Di nulla zietta!!
Eliminasu youtube ,per te
https://youtu.be/XSG6ZBYwf58
Le demos di billiejean sono numerose ma questa credo di non averla mai sentita, fa una serie di versi notevoli tipo quelli alla fine: ccq,ccq,ccq... comunque la mia preferita resta la "original home demo 1981", che hanno fatto in HQ come quella che hai segnalato qui sopra. Tu conosci quella dell'81? Al principio lui parla con qualcuno e dice qualcosa tipo: "More kick and stop in the phones I need now, more bottom and kick on the phones..." al m' 1.05 sembra perdere la voce: è la parte più bella, e poi finisce con cqb dopo una lunga serie di suoni che non sono proprio parole, ma come le canta lui sono le più interessanti che abbia mai sentito.
Eliminasi zietta,la conosco.
Eliminahttps://cb01.rip/film/michael-jackson-the-life-of-an-icon-2011/
RispondiEliminasempre per la zietta.
L'indirizzo qui sopra è il film di David Gest, sai chi è David Gest? è quello che gli organizzò i concerti di NY nel 2001, e una sera lo mandò a recuperare in albergo perchè mentre avrebbe dovuto essere on stage, il bello stava dormendo come un angioletto, tutto di traverso nel suo letto american-king-size
RispondiEliminaHo visto che per guardarlo devo segnarmi e poi vogliono anche un euro: ma questi sono proprio esosi!!!!
No zietta ,vedi che se clicchi sul tasto play varie volte si vede tranquillamente.
EliminaSi la storia di David Gest la conosco,era il 7 settembre e uno dei medici di turno addormentò Michael..la povera Karen Faye e Frank Cascio andarono a recuperarlo in stanza...
Stasera ho chiuso gli occhi e ho pescato una canzone a caso nel mazzo delle mie bellissime: è uscita la Pausini con Primavera in anticipo e io la dedico al Michele, testo e tutto.
RispondiEliminaAl Fabio invece una bella song del cantante più sottovalutato d'Italia: Amedeo Minghi, 1950.
Giorno zietta,
Eliminapensando ad Amedeo Minghi mi viene in mente il duetto con Mietta,festival di Sanremo del 90"Vattene Amore".
Dedica per oggi:
Miley Cyrus ft Mark Ronson-Nothing breaks like a heart.
Io adoooooro Vattene amore, e Minghi e Mietta erano perfetti per cantare insieme il testo di Panella. Non sono stati capiti, sono stati presi in giro per il famigerato "coccolino amoroso e dudu dadada", ma chi sono quelli che li hanno derisi per questo? sono degli stupidi che non hanno capito un cazzo di nulla.
EliminaValutazione personale per i due cantanti, per il testo e per la musica: 10 e lode.
Bella la canzone di Miley e Mark Ronson, mi sono informata e pare che il video sia girato a Kiev. Miley è diventata grande...
EliminaSi zietta!!Quanto è bella Miley (e anche la mia amata)!!!
EliminaEcco, ma QUALE delle due bellissime ti piace di più? rispondi solo se ti va: non voglio metterti in imbarazzo.
Eliminamettendo vicine foto di Miley e foto di Sam si capisce immediatamente qual'è il tuo tipo di ragazza. Però...si, io trovo più bella la Sam. Scommetto anche te!
EliminaOvviamente la mia amata!!!
EliminaUna canzone per Michael in questa fredda serata di gennaio:
RispondiEliminaThree Dog Night, Mama told me (not to came).
Perchè gli dedico proprio questa canzone? Perchè ho letto un articolo uscito quando lui era ancora giovinetto dove diceva che gli piaceva molto, e io sono d'accordo. E poi anche Misty di Johnny Mathis: mamma mia che tipetto romantico questo ragazzino...
Stamattina invece voglio dedicare una canzone a... non lo so a chi, forse ai Russi, forse agli Americani, di sicuro alle genti d'Ucraina e va be', faccio prima a dedicarla a noi tutti perchè ne abbiamo bisogno: non è cambiato un cazzo da 50 anni a questa parte, sono in pensiero per i figli che abbiamo messo al mondo in una notte d'amore, di speranza e d'incoscienza. Sting, Russians.
RispondiEliminaFamosissima"Russians".
EliminaFabio, poco fa, in giro per il blog, mi è ri-capitato questo vecchio post: michaeljacksonredelpop.blogspot.com/2010/03/video-tributo-michael-jackson-vive.htlm Se tu non l'avessi mai visto te lo consiglio, il ragazzo è davvero bravo.
RispondiEliminaVa bene zietta!
EliminaCanzone per oggi:
RispondiEliminaBee Gees-Someone belonging to someone.
E per sottolineare la differenza di indole e di età con il nipote, la mia canzone per oggi è: Texas radio and the Big Beat, Love me two times, su youtube v=RruDNHN284E
RispondiEliminaMa sono sicura che a MJ piaceva di più quella dei Bee Gees.
Io non ci speravo più, lui aveva detto di no, no no e poi no... pare che avesse addirittura cominciato il trasloco dal Colle. E invece per fortuna ci ha ripensato e ci ha salvato (in corner) da qualche personaggio bislacco che era trapelato nei giorni scorsi. Parlo del presidente Mattarella che è stato ri-eletto qualche minuto fa. Io sono contenta, ho tirato un sospiro di sollievo.
RispondiEliminaStamattina sui giornali sono comparsi titoloni sulla ri-elezione di Mattarella, vi segnalo i quattro più sfiziosi in ordine di mia preferenza:
RispondiElimina1) Obtorto Colle (Il Giornale)
2) Quirimane (Il Manifesto)
3) La seconda dose (La Verità)
4) Habemus Papam (Il Tempo), ma qui per godersi il titolo bisogna vedere la foto che lo accompagna.
Nel breve discorso che Mattarella ha fatto ieri sera, dopo l'annuncio della sua rielezione, aveva sul viso un sorrisetto incontenibile che non è riuscito a dissimulare, un sorrisetto che io non gli avevo mai visto prima, sembrava addirittura contento. Bene, anche noi siamo contenti.
E poi bisogna dire che oltre a tutti i suoi pregi è anche un bellissimo vecchio.
Signor Presidente, mille di questi giorni!
Giorno zietta,
EliminaSono anche io contento che è stato rieletto Mattarella,poverino!!Non potevano eleggerlo già Lunedi,cosi non si perdeva tutto questo tempo inutilmente?Bah..
Michael, per venire lì dove tu sei, mi autodedico una musica che mi accompagnerà lungo il viaggio: Interstellar-Main Theme di Hans Zimmer.
RispondiElimina"Tornando alla discografia di MJ solista alla Motown, c'è un bel disco uscito nel 1984 ma con canzoni registrate nel 73, si, certo, si sente dalla sua voce da adolescente con qualche rimando infantile negli acuti. Il disco è Farewell my summer love. In quell'anno (73) il ragazzetto fu moooolto impegnato: registrò Music and me e, con i Jackson 5, due album: GIT e Skywriter: ma questo è sfruttamento selvaggio!!! Comunque l'album è bello, ci sono dentro almeno 3 o 4 canzoni a sei palle, la mia quotazione massima. Titoli in ordine di mio gradimento: Farewell my summer love You've really got a hold on me Here I am (come and take me) Call on me Nelle ultime due canta con il cuore in mano, coinvolge, suggestiona, lascia basiti. E poi c'è anche "To make my father proud" che è molto bella (e cantata in modo perfetto), se solo non si conoscessero certi particolari sul father... Bravo Michael, lodi lodi e lodi, eri proprio bravo sai? Ti ricordi quanto eri bravo? Non te ne frega più nulla? bene, sono felice per te."
RispondiEliminaRe commento zietta pagina precedente.
"Skywriter"non ebbe molto successo.
RispondiEliminaPare di no. Io l'ho ascoltato qualche tempo fa ma non ricordo nessuna song in particolare. Oggi pomeriggio ci riproverò, sono sicura che qualcosa di bello troverò nascosto lì dentro, se non altro la voce di MJ che stava cambiando, e le cose "in divenire" sono sempre le più interessanti.
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