michael jackson e barry gibb:storia di una lunga amicizia
13-09-2019
tra tutte le amicizie storiche con persone del mondo dello spettacolo e non,sicuramente una delle più importanti è quella tra barry gibb e Michael Jackson,due leggende della musica mondiale.
Barry gibb storico rappresentante insieme ai fratelli robin e maurice dei bee gees ,gruppo leggendario della musica mondiale inclusi tra gli artisti che hanno venduto di più nella storia della musica,con una vendita stimata di circa 245 milioni di dischi, e Michael Jackson il re del pop ,diventarono presto amici.Storica è la prima collaborazione avvenuta tra barry ,Michael e diana ross in un fantastico duetto intitolato "eaten alive"del 1985(la ross aveva collaborato in precedenza con i bee gees ad un altro brano "chain reaction" (sempre del 1985).Ma sicuramente la più importante collaborazione tra i due risale al 2002 con il duetto intitolato"all in your name"dedicato alla guerra in iraq ,uscito in un clima di incertezza dopo appena un anno dagli attentati dell 11 settembre.
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i miei due idoli insieme.
RispondiEliminaEro una teenager quando insieme ai miei coetanei ascoltavo "Holiday" dei Bee Gees che mi piaceva molto, e stamattina sono tornata ad ascoltarla e ho rivissuto quei momenti.
RispondiEliminaQuesto e` uno dei tanti poteri della musica.
Poi a meta` degli anni 70 c'e` stato il successo travolgente della disco music che li ha visti protagonisti con SNF, ma allora io ascoltavo gia` altra roba e li snobbavo... Stavo invecchiando.
Certo che l'introd. musicale di Saturday night fever e` indimenticabile...
No, mi sono sbagliata, intendevo l'intro di Stayin alive, davvero notevole, con il ponte di Brooklyn e le Due Torri che aprono il video, anche quello bellissimo...
RispondiEliminaMichaeeel??? L'hai visto il Travolta come balla? Mi sarebbe tanto piaciuto vedere anche te ballare questo pezzo e chissa` quante volte l'avrai fatto allo Studio 54 di New York!
la mitica stayin alive ..personalmente adoro quel periodo dei beegees ,come dimenticare la bellissima how deep is your love.Sicuramente Michael l avrebbe ballata a modo suo you should be dancing
EliminaStamani, per cominciare degnamente la giornata ho ri-guardato il Travolta che balla. Il primo pensiero e` stato "se questo e` gay io voglio rinascere maschio", il secondo invece e` stato un confronto tra come ballava lui e come ballavi te: lui ballava ecc ecc, ma tu, appena cominciavi a muoverti ti spogliavi e ci facevi vedere non solo la pelle ma tutto quello che c'era sotto, i pochi muscoli che avevi, le ossa bianche di quarzo e tutto cio` che pulsava dentro di te; alla fine ci restava la tua anima e tu ci mostravi anche quella, ce la davi e ce l'hai lasciata, e noi ne siamo ancora innamorati, perdutamente.
EliminaEra meglio lui o eri meglio te? Era meglio lui, meno impegnativo, piu` rilassante, piu` festaiolo: dopo averlo guardato si puo` fare altro, si puo` anche dormire.
Tu invece ci contagi con la tua ansia, insinui dubbi, lasci in sospeso, ci cacci in un vortice nauseante, inarrestabile, sei una sveglia con un suono forte e lunghissimo, un fulmine improvviso e pericoloso seguito da un tuono che scuote e scatena tempeste, e io sono qui, ancora in piena bufera.
You should be dancing: l'eco di questa canzone e` arrivata fino a Marte ed oltre, anch'io la sentivo, non so dove: il tempo e lo spazio di quegli anni (1976) ne erano saturi, e sotto sotto mi piaceva pure, ma non volevo ammetterlo. Adesso che sono libera da ogni pregiudizio lo dico e lo ribadisco: mi piace, e mi piace da morire la discomusic, hai presente un certo Jackson dei Jacksons, poi solista epocale, ma non solo, Nile Rodgers degli CHIC, con B. Edwards, il suo bassista: funky, funky...
RispondiEliminaE prima di loro, quando ero una ragazzina ascoltavo James Brown che e` stato il principio di tutto insieme a Chuc Berry e ai grandi della Motown e a tutti gli altri che per stasera lasciamo andare, ne parliamo un'altra volta se no qui si fa mattina.
ottimo
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