AEG LIVE VS JACKSON FAMILY:Testimonianze di uno "strano" e "inquietante"processo civile...

Uno processo civile inquietante quello che si è concluso il 3 Ottobre 2013, mosso dai Jackson contro la Aeg Live, la società promotrice dei concerti che Michael Jackson avrebbe dovuto tenere a Londra. I familiari dell’artista hanno sempre ritenuto la società responsabile della morte del loro congiunto e dell’ assunzione di Conrad Murray, il medico condannato per l’omicidio della pop star. La giuria ha dato ragione ai Jackson relativamente all’assunzione di Murray da parte di Aeg, ma non ha ritenuto quest’ultima responsabile della morte del cantante. Il questionario per determinare il verdetto era formulato secondo i seguenti quesiti: http://tribktla.files.wordpress.com/2013/1...g-questions.pdf Nel rispondere alla seconda domanda, i giurati hanno ritenuto che il medico avesse le competenze per ciò per cui era stato assunto, anche se poi non si è comportato in modo etico,considerato che ha ucciso il suo paziente. Dunque perchè inquietante? Qualche mese dopo la fine del processo 11 membri della giuria su 12 hanno esternato qualcosa di sconcertante: hanno detto, attraverso una dichiarazione giurata, che si sono sentiti truffati dal modo in cui era impostato il modulo per la formulazione del verdetto. Ma andiamo per ordine. Quando è stato assunto il dottore? Lui avrebbe somministrato il propofol a Jackson, il farmaco che lo ha ucciso, per più di due mesi, quindi si potrebbe prendere in considerazione il fatto che lavorasse per Aeg da Aprile 2009? O da Maggio dello stesso anno secondo questa mail? www.psblaw.com/wp-content/uploads/2...GAWARE-9887.pdf Oppure dovrebbe far fede la data del contratto di assunzione firmato solo da Murray, il 24 giugno 2009? Prendendo in considerazione questa data in effetti, l’incompetenza del dottore già era emersa poiché le condizioni di salute del cantante, come hanno rivelato ben due processi, sono andate sempre peggiorando nel periodo in cui era “in cura” da lui. Persino il regista Ortega aveva suggerito un altro medico perchè si era accorto che la salute dell’artista si stava deteriorando . Panish, l’avvocato dei Jackson, durante il suo interrogatorio gli ha chiesto : “Non pensava che il dottor Murray stasse facendo un buon lavoro ? Ortega : “No” (ABC7NEWS) Ma a prescindere da questo, è apparso strano e contraddittorio che la giuria abbia stabilito che fu Aeg ad assumere il dottore e non l’abbia ritenuta responsabile della morte di Jackson, in quanto per il diritto californiano il datore di lavoro è ritenuto responsabile delle azioni di un suo dipendente, come ha precisato anche un giudice in questa dichiarazione: Che si sia deliberato con superficialità? O c’era effettivamente un errore, un vizio di forma nel questionario? Possono essere stati anche entrambi i fattori a determinare un verdetto che non corrisponde a tutto ciò che è emerso durante il processo. Sta di fatto che quasi tutti i membri della giuria si sono sentiti presi in giro dal modo in cui era formulato il modulo; qualcuno di loro ha definto la seconda domanda “una trappola che mi ha impedito di deliberare sulle questioni reali del caso…Dopo aver assistito al processo per quasi sei mesi, ho creduto che la signora Jackson avesse dimostrato la sua causa contro AEG Live“, ha detto un giurato. “Nonostante questo fatto, non ho avuto modo di votare a favore dei ricorrenti a causa del modo in cui era stato formulato il modulo del vederdetto”. Successivamente hanno rilasciato una dichiarazione giurata. http://edition.cnn.com/2013/12/12/showbiz/...w-trial-motion/ Se si trattasse invece di corruzione di alte cariche della giustizia californiana? Ricordiamo a tale proposito che la Aeg è una società molto potente ed ha versato cospicui contributi economici per la campagna elettorale del procuratore capo Steve Cooley: http://calaccess.sos.ca.gov/Campaign/Commi...ssion=2009&view Il 12 Dicembre 2013 gli avvocati dei Jackson hanno presentato una mozione per richiedere un nuovo processo contro Aeg, depositando le dichiarazioni dei membri della giuria: la causa, infatti, non verteva sulla competenza o meno di Murray, ma se Aeg avrebbe dovuto assumerlo e se il dottore era stato reso inadatto al ruolo assegnatoli, dal conflitto d’interesse da loro stessi creato: http://vindicatemj.wordpress.com/2013/12/2...-honest-jurors/ Mozione: www.scribd.com/doc/191359933/Jury-Affidavits-for-new-trial Ma il giudice che doveva decidere se accettare o meno l’appello era lo stesso che aveva formulato il questionario messo sotto accusa, di conseguenza ha rigettato la richiesta dei Jackson, che comunque hanno presentato un nuovo appello ad un tribunale superiore. Passando ad analizzare il processo civile, molte prove presentate in aula e numerose testimonianze hanno evidenziato che l’assunzione del medico fu da parte di Aeg, ma, come detto, hanno anche rivelato pesanti responsabilità da parte dei promotori per la morte di Jackson. Per quanto concerne Murray, per esempio, Kathleen Jorrie, consulente esterno che ha lavorato 12 anni per Aeg , ha sostenuto che stavano negoziando un contratto che soddisfacesse il medico e inviò le bozze dello stesso a Shawn Trell, consulente generale di Aeg, ma mai a Jackson o i suoi rappresentanti, i quali non hanno preso parte neppure alla stesura; la paga del dottore, 150.000 dollari al mese, era anche registrata nel bilancio della società. La consulente ha dichiarato che furono inviate tre bozze del contratto a Murray, l’ultima il 24 giugno, che il medico firmò dopo aver chiesto ulteriori modifiche. E’ risultato che Murray poteva essere licenziato dai promototer anche senza il consenso di Jackson. Panish ha mostrato anche la mail che è stata trasmessa a Frank DiLeo, un presunto manager della star ora deceduto, da Paul Gongaware, vicepresidente di Aeg, nella quale c’era scritto che era AEG, non MJ, che pagava il dottore. Oppure :” ..Noi (Aeg) vogliamo che sappia cosa ci si aspetta da lui (Murray ) e ancora:”Abbiamo bisogno di assumerlo “ In questo frangente Panish ha chiesto a Gongaware: “ Perché aveva bisogno di assumere il dottor Murray se, come dice, era già il dottore del Sig. Jackson? “. Durante la testimonianza di Randy Phillps, presidente di Aeg e della Sig. ra Jackson, madre del cantante, è stato mostrato, poi, un video nel quale Phillps dichiarava che Aeg aveva assunto Murray: E’ emerso, inoltre,che il medico era in grossi guai finanziari e un esperto di contratti, David Berman, ha dichiarato:”Il fatto che il dottore avesse inizialmente chiesto 5 milioni di dollari, avrebbe dovuto insospettire Aeg …. Anche la somma offerta dai promotori a Murray è enorme, mai pagata per un tour, e ha creato un conflitto d’interessi. “ Questo ha rivelato come Aeg, secondo Berman, voleva controllare il medico soprattutto perché la compagnia era a conoscenza che un altro dottore,Flinkestein, era disponibile per $ 40.000 mensili. Il controllo del dottore faceva sì che Murray avrebbe “impostato” Jackson per le prove a qualunque costo. Tutto ciò è stato formalizzato dal contratto che gli imponeva di: “...occuparsi delle necessità mediche dell’artista, riuscire a curarlo in caso di emergenza e provvedere anche ad altri trattamenti medici richiesti da AEG” Anche il contratto per i concerti fu redatto da Aeg e mai inviato all’avvocato di Jackson. Parliamo ora dei promotori. La drammatica testimonianza della make-up artist di Jackson, Karen Faye, ha evidenziato quanto cinici e senza scrupoli fossero. La donna ha parlato dello stato psicofisico in cui versava l’artista nell’ultimo periodo, oltre a quello che ha dovuto sopportare durante la sua vita. Ad un certo punto, durante le prove, iniziò ad essere frustrato, spaventato e sin dall’inizio l’estetista si accorse che era troppo magro per potersi esibire. Non ce la faceva a stare sul palco a volte, ma sia il regista Kenny Ortega che Phillps insistevano sul fatto che dovesse salirci a tutti i costi. Lui continuava a perdere sempre più peso e a diventare sempre più magro e spesso ripeteva sempre le stesse cose in modo ossessivo, anche a se stesso. Non stava bene né fisicamente né emotivamente. Un giorno Jackson si era chiuso in bagno e Gongaware insistette per farlo uscire e farlo provare. In un altra occasione è rimasta sconvolta perchè riusciva a vedere il cuore di Michael battere attraverso la pelle sul petto. Il 19 giugno 2009 successe qualcosa di inquietante; la Faye: “Quello fu il giorno che Michael era freddo come i cubetti di ghiaccio, lui tremava e tremava, e non riusciva a scaldarsi. Ho preso la mia stufa e l’ho messa accanto a lui, l’ho avvolto in una coperta.”L’estetista contattò via mail Dileo e chiese ad Ortega di chiamare il dottore, ma il regista non lo fece. Ortega e Dileo le dicevano di non ascoltare la star. Fu poi istruita da Dileo di non parlare con i fan in quanto era stata precedentemente contattata dai followers dell’artista, preoccupati di vederlo dimagrire in modo così preoccupante. Questa è una delle mails mostrate in aula che ricevette da una fan: “Ciao Karen, proverò ad essere breve, ma non so se ci riuscirò. La scorsa settimana ero a Los Angeles per cercare di vedere Michael. Siamo stati molto fortunati e siamo stati invitati sul set del 3D di Thriller. Stavamo tentando di dargli una giacca. Lui era vestito con pantaloni bianchi, stretti, una maglietta bianca e una giacca rossa sopra. Abbiamo detto a Michael di provare la nostra giacca. Quando se l’è messa non è riuscito a farsela stare. Si è tolto la sua giacca e abbiamo visto qualcosa di ORRIBILE, UNO SCHELETRO, e poi abbiamo visto la sua schiena ed eravamo ancora sotto shock. Non sappiamo se è anoressico e ha smesso di mangiare o è qualcosa di più complicato. Se ha smesso di mangiare, questo è quello che voglio dirti: SE NON FAI NIENTE MORIRA’. So che è umanamente impossibile per un essere umano essere uno scheletro e ballare per due ore di fila e non ESSERE IN PERICOLO.” www.psblaw.com/wp-content/uploads/2...-Depo-Ex-91.pdf Il 20 giugno La Faye la inoltra a Dileo. L’estetista durante la testimonianza ha rimarcato più volte il fatto che nonostante avesse inoltrato altre mail a Dileo, con le quali esponeva le sue preoccupazioni circa la salute di Michael, dicendo che temeva che si stesse ammalando così tanto da poter morire e riguardo al fatto che stava perdendo peso inesorabilmente, non ricevette alcuna risposta dal manager; al contrario lo sentì dire a qualcuno, in modo freddo: “Gettagli una secchiata di pollo!” Neppure Phillps, Gongaware e Ortega intervennero riguardo alle preoccupazioni della Faye. Al contrario sentì Phillps dire che voleva “costruire un muro” intorno a Jackson: mise una persona nel camerino per controllarlo e limitarne l’accesso a chiunque. Il 23 giugno Michael ripeteva ancora frasi da solo e continuava ad essere freddo. In tutti gli anni che aveva lavorato con lui non l’aveva MAI visto così. La donna ha dichiarato che tutti sapevano delle condizioni di di Jackson ,anche se l’hanno sempre negato. Pure l’assistente produttrice e ballerina Sankey, preoccupata, inviò una mail al regista Ortega dicendo che Jackson STAVA MORENDO, ma non ottenne risposta. http://news.yahoo.com/dancer-says-she-gave...-192506348.html Karen inviò anche dei messaggi al suo compagno la mattina del 19 giugno, prima della riunione organizzata a Carlwood, la residenza di MJ il 20 giugno, alla quale presero parte Ortega, Phillps, Murray. Nei messaggi si legge come Jackson sia stato minacciato da Ortega e Phillps riguardo al fatto che avrebbe perso tutto, anche i suoi figli se non avesse superato i suoi problemi fisici ed emotivi e non si fosse presentato alle prove; gli avvocati dei Jackson hanno fatto notare che i giurati avrebbero avuto il diritto di ascoltare che tipo di pressioni venivano inflitte al cantante poiché ciò avrebbe aperto uno scenario completamente diverso rispetto a quello che Aeg voleva far credere e cioè che fossero tutti preoccupati per il cantante, ma questi messaggi non sono stati ammessi dal giudice come prova contro Aeg e ciò ha tratto in inganno la giuria; infatti, alla fine della sua testimonianza, Ortega è stato applaudito dai giurati e uno di loro ha dichiarato in seguito che era sembrato il testimone più schietto e sincero. Naturalmente sia Ortega che Phillps hanno negato tutto quello che ha testimoniato la Faye, anche se le loro stesse mails li smentiscono.http://www.psblaw.com/wp-content/uploads/2013/06/Exhibit-678-204-to-678-207.pdf Il completo allineamento nel modo di pensare tra Ortega ed Aeg è stato provato, secondo la testimonianza del Dott. Matheson, un esperto in medicina dello sport e in conflitti d’interesse, anche da una frase scritta dal regista in una mail spedita a Phillps che recitava: “…Ora che ABBIAMO portato il dottor Murray nel gregge’” oltre ad essere un’altra prova circa l’assunzione di Murray da parte di Aeg. Ortega ha dovuto ammettere che non è mai stato coinvolto in uno spettacolo in cui il promotore abbia acquistato sacche di saline, cateteri, aghi per un medico o una macchina per la rianimazione cardiopolmonare dell’artista e che i sintomi che Michael aveva potevano far pensare che avesse problemi di sonno. Dalla testimonianza di Paul Gongaware è emerso che senza copertura assicurativa per la malattia dell’artista, Aeg non poteva ‘staccare la spina’ sulla base di problemi di salute di Jackson, se non perdendo un’ingente somma di denaro. Per estendere la polizza la Lloyd’s richiedeva una seconda visita medica di Jackson a Londra: www.psblaw.com/wp-content/uploads/2...-to-677-114.pdf . La prima era stata sostenuta nello studio del dott. Slavit, il quale non diagnosticò la polmonite cronica intersitziale riscontrata in sede di autopsia. E’ risultato che Gongaware aveva cambiato i colori sullo schema delle date dei concerti per ingannare Jackson e far sembrare che non dovesse lavorare tanto. Inoltre aveva limitato l’accesso della Faye al cantante e stava per licenziare la donna, con la quale l’artista si confidava. La sua testimonianza è stata ricca di contraddizioni e di “non ricordo”; per esempio “non ricordava” che il Dott. Flinkestein aveva dato la sua disponibilità per essere il medico del tour per 40.000 dollari al mese, esigendo che a MJ non venissero somministrati certi farmaci ; il vicepresidente si è contraddetto sia riguardo alle riuioni a Carlwood, asserendo che fosse solo per l’organizzazione del tour e non per parlare dei problemi di salute di Michael, come dichiarato invece in un’altra deposizione, o come prova una sua mail presentata in aula, inviata a Phllips, nella quale definiva la star un “caso disperato” in riferimento ai suoi problemi fisici ed emotivi; inoltre precedentemente aveva detto che ne aveva parlato pure con Dileo. Sul banco de testimoni ha dichiarato che non era necessario che Jackson assistesse alle prove, mentre la Faye lo sentì gridare quando la star non aveva provato. Ha anche testimoniato che Michael aveva letto ogni parola del contratto, eppure nessuno di Aeg aveva inviato il documento al cantante. Dopo la morte dell’artista, Phillps gli inviò un messaggio con con cui gli diceva di rimuovere alcui filmati delle prove in cui Jackson sembrava uno scheletro: www.psblaw.com/wp-content/uploads/2...-AEGL-80507.pdf Gongaware ha detto di non ricordare e Panish gli ha mostrato la mail di risposta. C’è la possibilità che siano stati distrutti anche altri filmati delle prove. Gongaware ha ammesso, inoltre, che il numero degli shows era stato aumentato in quanto un maggior numero di spettacoli avrebbe portato più soldi nelle casse di AEG. Più tardi il Dott. Metzger, un medico del cantante, tetimonierà che parlò con Gongaware tempo prima anche riguardo i problemi di sonno di Michael Jackson. Inoltre a Jackson gli venne somministrato il propofol anche durante l’History Tour, per due notti e tutti lo sapevano, compreso Gongaware: il cantante non aveva ragione di tenerlo nascosto, perchè per lui era l’unico modo per poter dormire (altri farmaci non gli facevano effetto) e il necessario per la somministrazione fu portato nella sua camera dalla sicurezza. Randy Phillps è stato messo sotto accusa diverse volte sul banco dei testimoni perchè mentiva contraddicendo anche lui precedenti testimonianze e veniva spesso colpito da “amnesia” selettiva. Durante la sua deposizione sono state discusse altre mail che si scambiavano lui, Gongaware, altri membri della società e Ortega. In una di queste chiamavano il cantate “mostro”e la signora Jackson“cagna”: http://news.yahoo.com/emails-show-aeg-lawy...-002212426.html Phillps inviò dei messaggi anche a Colony Capital, la società che rilevò una quota del Nerveland Ranch, uno dei quali rivela un piano stabilito per Michael per i futuri 4 anni a partire dal 2008 e questo conferma che Colony Capital voleva recuperare gli investimenti fatti attraverso le performance del cantante; era previsto anche un tour mondiale di numerose date. Prima della conferenza stampa di Marzo 2009 con la quale Jackson annunciò i concerti, il CEO aveva urlato a Jackson “ così forte che i muri tremavano” , aveva schiaffeggiato l’artista e l’aveva gettato sotto la doccia fredda, con l’aiuto di un altro presunto manager della star, Thome Thome, di cui parleremo più avanti. La star in quell’occasione era in un “pasticcio emotivo paralizzante”, secondo le parole scritte dallo stesso Phillips in una mail. Sul banco dei testimoni però ha dichiarato di avere esagerato quando riferì che aveva urlato a Jackson . Panish: “Sta mentendo ora, ha mentito nella precedente deposizione o nella mail?”. Panish ha mostrato anche le missive con le quali Phillps era stato avvistato dei problemi di salute di Jackson durante le prove. In una spedita da Phillps a Leiweke, altro dirigente, si legge: “ Guai al fronte”. In seguito è stata mostrata un’altra nella quale i dirigenti di Aeg scrivevano che MJ non poteva più tirarsi indietro,nonostante non stesse bene, perchè , riportando le loro parole, era “ incastrato”. Phillps ha ammesso di aver parlato esclusivamente con Thome anche quando ha aumentato il numero dei concerti, da 10 a 31 e poi a 50 ed è stato diverse volte anche in contatto con Murray; inizialmente ha negato di averci parlato, ma Panish ha mostrato i tabulati telefonici dai quali è risulta il contrario. Per esempio dopo la mail di Ortega, il 20 giugno, il dirigente parlò con Murray almeno per 25 minuti. Uno dei biglietti da visita di Phillips è stato pure trovato nella macchina di Murray, che la polizia ha sequestrato a casa di Jackson. Philips aveva scritto il suo numero di cellulare sul retro del biglietto: www.psblaw.com/wp-content/uploads/2...6LAPD002427.pdf Incalzato da Panish ha ammesso che era stata solo una supposizione quando, scrivendo ad Ortega,elogiò Murray : “Non ho avuto nulla su cui basarmi per dire che era imparziale ed etico”. Ovviamente Phillps ha negato di sapere del propofol nonostante nella riunione del 20 giugno, di cui ha parlato Ortega, si era discusso pure dei problemi di sonno di Jackson; il promotore ha provato a negare anche questo e lo ha ammesso solo dopo che Panish gli ha detto che avrebbe mostrato altre deposizioni. L’avvocato dei Jackson:” Gli ha detto che avrebbe perso tutto, anche i suoi figli, se lo spettacolo non ci fosse stato? Phillips: “E ‘ridicolo, no.”Panish: “Hai avuto un incontro con il Sig. Jackson durante il quale lo ha minacciato di staccare la spina e prendere tutto quello che aveva?” Phillips ovviamente ha negato, anche perchè i messaggi della Faye che confutano le sue dichiarazioni non sono stati ammessi come prova. Dopo il decesso del cantante il dirigente inviò una mail ad un altro membro di Aeg nella quale diceva che la morte di MJ costituiva una fortuna per la compagnia, in quanto avrebbe guadagnato un mucchio di soldi dalla vendita del merchandaising, dai biglietti non rimborsati, dalla mostra itinerante e dal film/dvd… Questo processo ha dato delle conferme anche su Thome Thome, uomo ambiguo, altro presunto manager di Jackson, di cui il cantante aveva paura. Il contratto di Thome creava un conflitto d’interessi dal momento che egli rappresentava sia AEG che Jackson.Come se non bastasse era anche socio di Colony Capital. Il 5 Maggio 2009 il cantante cercò di sbarazzarsi di lui con una lettera, presentata in aula, nella quale c’era scritto che l’uomo non era più autorizzato ad agire per suo conto : www.psblaw.com/wp-content/uploads/2...AEGL-127697.pdf In realtà è emerso che nessuno ha mai visto nessun documento che attestasse l’assunzione di Thome da parte della pop star, ma tutti hanno sempre contattato lui invece del cantante per qualsiasi trattativa, anche dopo la suddetta lettera di Jackson. Il 28 giungo 2009, tre giorni dopo la morte dell’artista, si tenne una grande riunione presso lo studio legale Zeffrin, dove esercita il supposto esecutore testamentario dell’Estate di Michael Jackson, John Branca, per discutere su diverse questioni , tra cui il rimborso delle spese di produzione e Thome firmò come responsabile di Artistco, una società di Jackson.http://www.psblaw.com/wp-content/uploads/2013/06/Exhibit-372-AEGL-141085-141121.pdf L’Estate di MJ, ha fatto firmare a Thome quel documento, presentato in aula, per rimborsare i costi di produzione ad Aeg, nonostante egli non rappresentasse più il cantante; per firmarlo Thome fu pure pagato 200.000 dollari. Anche riguardo all’altro presunto manager Dileo, non esiste nessun documento che attesti la sua assunzione, solo una breve missiva che recita:”Mr. DiLeo ha la mia autorizzazione a svolgere questioni d’affari a nome mio solo quando richiesto. Firmato: Michael Jackson” Durante la testimonianza della Sig.ra Jackson, Putnam, l’avvocato della difesa, ha chiesto se fosse stata una persona diversa dal cantante ad assumere Dileo e lei ha risposto: “Credo di sì , Michael non lo voleva di nuovo con sé.” Ha aggiunto: “Mio figlio voleva sapere perché la gente continuava a riassumere persone che lui aveva licenziato.” Drammatico è stato il frangente in cui la donna, oltre a parlare di suo figlio deceduto, ha parlato dei nipoti e di quanto dura sia per loro. Panish le ha chiesto se una delle tate, Sister Rose, avesse mai discusso con lei delle pressioni che Aeg faceva sul figlio e la signora ha risposto di sì. ” Mi ha detto che Michael era molto debole e mi ha detto di quando era quasi svenuto e l’ hanno dovuto sorreggere “E ancora: “Ho sentito da mio nipote che mio figlio è stato sotto pressione , che stava chiedendo di suo padre , che Joe avrebbe saputo cosa fare . “ Mrs . Jackson, inoltre, ha dichiarato: “ Delle persone stavano prendendo soldi da lui, rubando dovrei dire . “ Anche il primogenito del cantante, Michael Joseph Jackson jr. ,detto Prince, è salito sul banco dei testimoni. Riportiamo le parti salienti della sua testimonianza riguardanti Aeg e Thome. Gli occhi di Prince sono diventati rossi mentre testimoniava soprattutto nel frangente in cui venivano ricordati gli accadimenti del 25 giugno 2009. Ma “lui non è crollato. Ha mantenuto la sua compostezza per tutta la testimonianza” (AP) Durante l’interrogatorio Panish gli ha chiesto se ha mai conosciuto un uomo di nome Thome Thome e un altro di nome Randy Phillps. Lui ha rispoto di sì e ha detto che suo padre non era contento di loro; era sconvolto ogni volta che parlava al telefono con quei due oppure quando chiudeva l’apparecchio e qualcuno doveva aver detto qualcosa riguardo a loro. D:Così quando suo padre chiudeva il telefono, come era il suo comportamento?R: Chiudeva il telefono, piangeva a volte. Dopo aver parlato con loro e chiuso il telefono, piangeva.D: Era sconvolto? R: Sì, diceva:” Hanno intenzione di uccidermi, hanno intenzione di uccidermi!” Prince dice che ha visto un paio di volte Phillps a casa sua e pure in quelle occasioni il padre era sconvolto.D: ha mai considerato suo padre un combattente?R: No, il mio papà non combatteva. Era come mia nonna. Non era il tipo da combattere nessuno. Troppo gentile per combattere. Ecco perchè ha chiamato mio nonno.D: D’accordo. Era presente quando suo padre ha provato a licenziare Thome?R:SìD: Ci dica cosa ha vistoR:Quando eravamo al Bel Air Hotel ha provato a sbarazzarsi del Dr. Thome. Ha avuto una discussione al telefono con lui e lo ha licenziato. Mi ricordo perchè io e mia sorella lo abbiamo applaudito per questo.D: Perchè?R: A me e a mia sorella non piaceva che stesse intorno a nostro padre. Mandava fuori energia negativa per noi e turbava molto mio padre.D: Suo padre era una persona che poteva essere solitamente sconvolta?R:No. Mio padre è stato sempre un ottimista e una persona sempre sorridente. Due giorni prima che morisse Jackson ricevette una telefonata da Thome che o informava che aveva ottenuto una casa che desiderava; ma fu solo un modo per riavvicinarsi a Jackson infatti non aveva ottenuto la casa. Riguardo a Murray afferma che alcune volte il padre gli dava un paio di centinaia di dollari da consegnare al dottore perchè Aeg non onorava il suo impegno e non lo pagava. Prince ha visto Phillps alcune volte a casa sua prima che il padre morisse, una volta con Thome e altre con degli uomini; fu sorpreso di vederlo. L’ha visto parlare sia con Thome che con Murray, ma sottovoce; Phillps afferrò aggressivamente il gomito al medico e guardò in modo aggressivo pure verso Prince. Era sera e Jackson era alle prove.D: sa esattamente che giorno era?R:No, quando è venuto da solo no, ma quando è venuto con Thome ed altri uomini è stato la sera prima che mio padre morisse.D:E’ assolutamente sicuro?R: Non riesco a ricordare bene…Era la sera prima o due notti primaD: Ci sono state altre occasioni in cui ha visto Phillps a casa sua?R: Non ricordo. D: quando Phillps era lì, lei ha contattato suo padre?R: penso la notte prima che morisse l’ho chiamato dal telefono della sicurezza; dopo aver parlato con il padre e aver offerto qualcosa agli ospiti, Prince vide nuovamente Phillps afferrare il gomito di Murray.D: E’ rimasto sorpreso che Thome era a casa sua?R: ero sorpreso che fossero tutti lì D: perchè era sorpreso che Thome fosse lì?R: perchè non l’avevo visto da un po’ e, voglio dire, ancora non mi piaceva. Il ragazzo ricorda gli ultimi giorni di vita del papà, quando gli sembrava denutrito, era spesso gelido nonostante fosse piena estate.In alcuni giorni, invece, diceva che era caldo. La sua temperatura andava su e giù. La sua forza a volte lo abbandonava. Durante il controinterrogatorio della difesa Putman ha cercato di far vacillare la memoria di Prince riguardo al fatto che Phillps fosse in casa la sera prima che il padre morisse, ma Prince si è mostrato piuttosto sicuro, anche relativamente ai pagamenti di Murray, non onorati da Aeg. Putnam ha anche chiesto a Prince di come le persone venivano lasciate entrare nella villa di Jackson, e l’adolescente ha lasciato cadere una battuta tagliente.Prince ha detto che la sicurezza faceva entrare persone di AEG e il Dr. Tohme, ma “persone come mio nonno venivano allontanate” (ABC7News) Un consulente dell’industria dell’intrattenimento, esperto di affari e valutazioni, di nome Briggs, è stato chiamato a testimoniare dalla difesa per confutare le dichiarazioni di Erk, un altro esperto, testimone dell’accusa, il quale aveva aveva stimato che Jackson avrebbe guadagnato più di $ 1 miliardo sul tour, merchandaising e altre offerte se fosse vissuto. Durante la testimonianza, Briggs ha tentato di far credere che l’artista era in rovina, parlando dei suoi presunti debiti. Panish : “Non è vero ! Oltre al valore del catalogo Sony/Atv , aveva 6.000 mila dollari in un conto che Tohme aveva in mano;… vogliono far credere che era povero e non aveva soldi. …Questo non è vero, egli avrebbe potuto spendere soldi per altri 30 anni e non essere in debito… E’ consapevole che l’IRS (l’ufficio delle imposte) sta indagando la gente che l’ ha assunta e che ha sottovalutato il catalogo Sony ATV ? “ Panish gli ha domandato se fosse stato a conoscenza del fatto che c’è una valutazione del catalogo Sony -ATV , superiore di $ 100 – $ 300 milioni rispetto alla sua ed ha precisato che la star aveva anche altre attività. Briggs ha balbettato, asserendo che non voleva parlare dei beni di Jackson per un problema di riservatezza del cliente. Alla fine, ha ammesso di aver lavorato per l’Estate di Jackson come consulente per stimare il valore del catalogo. Ha firmato un accordo di riservatezza con l’Estate e ciò non gli permetteva di parlarne. E’ emerso quindi che l’Estate di Michael Jackson ha dato a Briggs il permesso di aiutare AEG Live nella sua difesa contro la madre del cantante. La rivelazione è stata una sorpresa per Katherine Jackson, anche perchè se Aeg avesse perso la causa, anche la testimonianza di Briggs sarebbe servita per calcolare l’entità dei danni da pagare ai Jackson e il consulente aveva testimoniato che la star non avrebbe guadagnato nulla anche se non fosse morto, visti gli articoli dei media negativi su di lui . Questa è forse la conferma che l’Estate è schierata con Aeg contro la Sig.ra Jackson? Panish : “ Sa che il Sig. Jackson ha registrato 100 nuove canzoni tra il 2001 e il 2008 per nuovi progetti ? Briggs : “Non lo sapevo” . Ma ha sostenuto che, viste le condizioni di salure del cantante, è stato speculatvo dichiarare che avrebbe fatto i 50 show…E allora perchè vendere i biglietti? Inoltre ha risposto che aveva valutato solo il catalogo ed ha riconosciuto che la valutazione dell’ IRS relativa al valore del catalogo Sony- ATV è stata di $ 100 – $ 300 milioni in più rispetto al debito del cantante. Anche alcuni dottori sono saliti sul banco dei testimoni. Aeg ha tentato di far passare Jackson per un tossicodipendente, ma degli specialisti, come per esempio il dott. Schnoll (esperto in dipendenze), basandosi sulla documentazione del caso, hanno dichiarato che il cantante assumeva solo i farmaci che gli venivano prescritti, dei quali in alcuni periodi della sua vita non poteva fare a meno, visti i suoi problemi di salute. Il Dott. Czeisler, uno specialista in disturbi del sonno, ha persino pianto sul banco dei testimoni nel leggere le mails che dimostravano quanto Jackson avesse bisogno di aiuto . Inoltre secondo il dottore vi erano le prove di come il dolore al cuoio capelluto, alla schiena, potrebbe aver causato un’insonnia secondaria da ansia; i record mostrano che il disturbo del sonno non era una condizione preminente, ma diventava acuta in associazione ai tour. Il Dott. Matheson, riguardo all’acquisto del propofol ha dichiarato: Penso che AEG lo abbia permesso”, aggiungendo: :” Non so se la gente fosse preoccupata per la sua salute. Penso che le persone fossero più preoccupate per lo spettacolo.” Per quanto riguarda la posta elettronica che ha rivelato: “Trema, non riusce a tagliare il cibo, non riusce a stare sul palco” , il Dr Matheson ha reagito: “Sono indicazioni preoccupanti riguardo il grave stato di salute”. Ha sostenuto che Phillips avrebbe potuto fare qualcosa:.“Eticamente ci vuole una valutazione dell’artista… Si dovrebbe richiedere un team di persone per procedere, perché ci sono diversi aspetti da valutare” www.scribd.com/doc/150393961/Jackso...erest-testimony Anche Key Chase, la cuoca di Michael, è salita sul banco dei testimoni. Inizialmente ha lavorato alla villa, poi ad un certo punto è stata licenziata, ma non da Jackson, il quale, dopo che fu assunta di nuovo, le chiese: “ Ma dove sei stata? Ho bisogno che tu mi tenga sano, loro mi stanno uccidendo…” Ha notato che Jackson mangiava porzioni sempre più piccole. Ha ricordato una delle riunioni a Carlwood concitata e burrascosa.“Il giorno dopo sembrava come egli sentisse il peso del mondo sulle spalle.” Ha dichiarato che il frigo a Carlwood era vuoto e le sole cose che conteneva erano la Coca Colas, Red Bull e Starbuck’s coffee drinks: lei sapeva che il Sig Jackson non le stava bevendo perchè contenenti caffeina, che avrebbe aggravato la sua insonnia, confermando di fatto quello che aveva sostenuto la nutrizionista C. Lee al processo Murray; secondo tali testimonianze risulta inverosimile pensare, nonostante tracce di efedrina siano state trovate nell’organismo di Jackson, che egli assumesse l’Eca ordinata da Murray (efedrina/caffeina/aspirina) volontariamente e consapevolmente. I sintomi manifestati dal cantante sono riconducibili anche agli effetti collaterali di questo preparato: https://digilander.libero.it/bbzone/doping_eca.htm Quando ha testimoniato T.J Jackson, nipote di Michael, si è parlato di assassinio. Egli, infatti, crede che suo zio sia stato deliberatamente ucciso ed ha rivelato il suo sospetto nel controinterrogatorio di un avvocato della AEG Live. “Crede che suo zio sia stato assassinato?” ha chiesto a TJ Jackson l’avvocato Jessica Stebbins Bina. “Sì. Lo credo perché fu lui a dire a me e ai miei fratelli, in un paio di occasioni, che sarebbe stato assassinato. Disse che proprio per la sua posizione, lui era un bersaglio. Anche mia madre è stata assassinata per soldi, perciò non lo escludo per nessuno”. http://edition.cnn.com/2013/06/27/showbiz/...rial/index.html Del resto si è avuta la conferma di ciò che è stato espresso in precedenza: https://truthandmanipulations.wordpress.co...-parte-seconda/ la situazione per Aeg stava precipitando a Giugno 2009, dal momento che le condizioni di Michael Jackson stavano peggiorando; i promotori, come detto, non potevano fermare tutto perchè l’assicurazione non copriva la malattia e nemmeno tutti i 50 concerti di cui erano già stati venduti i biglietti e di cui non esisteva nessun contratto scritto: ribadiamo che per la totale copertura la Lloyd’s aveva richiesto una seconda visita medica dell’artista a Londra www.psblaw.com/wp-content/uploads/2...-to-677-114.pdf www.psblaw.com/wp-content/uploads/2...-to-677-142.pdf Proprio quando la salute di Jackson si stava deteriorando; inoltre neppure il catalogo Sony/Atv era stato messo come garanzia per recuperare eventuali perdite da parte di Aeg , che, perciò, avrebbe perso un’ingente somma di denaro qualora i concerti fossero stati annullati…COME POTEVANO I PROMOTORI USCIRE DA QUESTA SITUAZIONE? SEMBRA CHE PER LORO LA MORTE DI MICHAEL JACKSON SIA STATA DAVVERO PROVVIDENZIALE, CONSIDERANDO ANCHE I LAUTI GUADAGNI CHE NE SONO SUCCEDUTI. E’ da considerare anche che la Dott.ssa Flake ha testimoniato che oltre a quelle di Murray, sono stare rilevate altre impronte (non di Jackson) sulla siringa utilizzata per somministrare il propofol impossibili da identificare…. Senza contare che altri strani fatti accaduti poco prima della morte della pop star; sembrerebbe infatti che le persone allontanate dal cantante cercarono di rientrare nella sua vita o in quel che ne rimaneva, di formalizzare certi “rapporti” che avrebbero permesso loro cospicui guadagni:Branca una settimana prima, Thome due giorni prima; anche Murray firmò il contratto addirittura il 24 giugno…Coincidenze? Queste domande rimarranno senza risposta, in quanto la polizia non ha mai indagato direttamente Aeg o altre persone oltre Murray per l’omicidio di Jackson, nonostante molti fatti, confermati o emersi anche durante questo procedimento nonché al processo Murray, farebbero insospettire chiunque… (https://michaeljacksongold.forumfree.it/?t=70247386)